1su7 silenziosamente
Arte, Fotografia
WeGil, Largo Ascianghi, 5, Roma, RM, 00153, Italia
15/01/2025 - 20/01/2025
Spazio WEGIL - Largo Ascianghi 5, Trastevere, Roma Inaugurazione mercoledì 15 gennaio alle ore 18
Dal 15 al 19 gennaio 2025
a cura di Luca Temolo Dall’Igna
Porte Aperte, la principale organizzazione missionaria cristiana indipendente attiva in 70 paesi con l’obiettivo di proteggere e sostenere i cristiani perseguitati nel mondo, si unisce all’artista contemporanea Luciana Gallo nell’organizzazione di una mostra unica nel suo genere, toccante e istruttiva, intitolata: 1su7 Silenziosamente.
L’evento nasce da una terribile constatazione: secondo dati ufficiali della World Watch List 2024, un cristiano su sette nel mondo patisce persecuzioni o discriminazioni a causa della propria fede. Si tratta di più di 365 milioni di persone. Questo dato allarmante è il motivo per il quale Porte Aperte ha deciso di aprirsi alla cittadinanza della capitale con una mostra fotografica in grado di scuotere le coscienze in merito a questo tema sensibile, ma anche per mostrare come sia possibile agire nel concreto per rompere il silenzio intorno ad un argomento spesso ignorato nel mondo occidentale, e cercare quindi di cambiare le cose. Se da un lato verrà infatti mostrata visivamente la crudezza e la grande diversità di contesti e forme proprie delle persecuzioni anticristiane contemporanee, dall’altro si racconterà l’opera di cura e di supporto psicologico offerto da Porte Aperte alle vittime anche mediante un progetto di self-painting rivolto alle donne colpite da violenza anticristiana in paesi dell’Africa subsahariana.
A questa mostra fotografica si unisce poi l’espressione artistica di Luciana Gallo, originale interprete contemporanea di temi profondamente radicati nell’esperienza cristiana. La caratteristica poetica della pecora diviene immagine profonda dell’umano in cammino: da un lato, vulnerabile ed esposto alla violenza e alle contraddizioni del mondo, dall’altro, oggetto di cura amorevole e destinatario di una promessa che si sa realizzata contro ogni speranza. Con le sue greggi materiche Luciana Gallo dialoga intimamente con i volti e le esperienze di quelle tante persone silenziosamente schiacciate nella quotidianità di paesi lontani, mute come agnelli di fronte all’oppressione di poteri che si ritengono reali solo perché coercitivi. In questo dialogo tutto artistico, genuinamente spirituale, la tragedia delle tante ferite ed umiliazioni sembra aprirsi alla prospettiva profonda della redenzione, in un’intima speranza che pur silenziosamente risuona come grido di vittoria davanti alle pretese dei violenti di questo mondo.
1su7 Silenziosamente è allora un evento raro e prezioso nel panorama dell’attuale arte contemporanea, perché capace di prendere coraggiosamente sul serio l’analisi esistenziale del mondo interiore di chi abita consapevolmente l’universo cristiano facendosi al contempo portavoce di un problema di carattere politico e sociale, e come tale aperto alla comprensione di tutte le donne e gli uomini capaci, ancora oggi, di farsi interpellare dalla sofferenza del proprio prossimo.
Introduzione di: Vittorio Secco
Collaborazione di: Cristian Nani, Cristiano De Chirico, Antonio Russo, Silvio Rancati, Eleonora Rancati, Jelena Milosevic