Franca Carra e Daniele Garzonio. Sogno d’Estate
Arte
Via dell'Assunzione, Sacro Monte, 17, Varese, VA, 21100, Italia
17/06/2018 - 28/06/2018
Dal 17 al 28 Giugno 2018 nell’ambito della rassegna Sogno d’Estate, Location Camponovo, ospita la doppia mostra personale di Franca Carra e Daniele Garzonio, inaugurazione domenica 17 giugno, ore 11,00.
L’esposizione di Franca Carra dal titolo “Pittura, architettura...e altro” presenta una selezione di opere recenti dedicate al tema dell’architettura sacra, del paesaggio, del ritratto e delle personalissime nature morte con pizzi e ricami. Un tema quest’ultimo da molti anni parte della sua cifra stilistica volta a riconoscere l’importanza e la poetica della laboriosità e creatività delle donne delle passate generazioni.
La nitidezza delle immagini, fermamente profilate sugli sfondi, il solido impianto dei volumi, la cura minuziosa dei dettagli, conferma la sua personale scelta figurativa dove l’operare della donna diventa protagonista. Chi dedicherà ai suoi dipinti uno sguardo approfondito si accorgerà che il suo modo di accostarsi alla realtà non è così diretto e possessivo come potrebbe apparire sulle prime. E' anzi pieno di cautela, più che di certezze, di allusioni più che di affermazioni. L'architettura, il paesaggio naturale e i ritratti sono presenti nella sua ricerca fin dalle prime opere degli anni Sessanta.
Franca Carra Nasce a Somma Lombardo e trascorre la sua infanzia e giovinezza a Sesto Calende. Frequenta il Liceo Artistico di Busto Arsizio e nel 1975 si laurea in Architettura al Politecnico di Milano. Per dieci anni affianca all'attività pittorica la professione di architetto. In seguito insegna Disegno e Storia dell'Arte presso il Liceo Scientifico Mericianum di Sesto Calende. fino al 2007.
Dal 1978 vive e lavora a Busto Arsizio.
La mostra personale di Daniele Garzonio presenta una serie di opere che hann come tema “Il tempo”. Quel tempo che, in base alle circostanze non passa mai o passa troppo in fretta... Un giorno, parlando di relatività del tempo, Albert Einstein disse: “Quando un uomo siede un’ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora”.
La percezione del tempo non può essere percepita attraverso l’occhio, l’orecchio o altri organi. Il passare del tempo sembra un concetto quasi impossibile da comprendere. Eppure è di cruciale importanza per tutti noi.
Dopo gli studi presso il Liceo Artistico A. Frattini di Varese Garzonio ha frequentato i corsi di Visual Design alla Scuola Politecnica di Design, dove è stato allievo di Bruno Munari, Bob Norda e altri designer/artisti che hanno caratterizzato fortemente quegli anni. Da sempre si è occupato di comunicazione ed è stato direttore creativo di diverse strutture di Varese e Milano. Come artista lascia che la propria formazione e attività professionale di art-director confluisca liberamente all’interno delle sue opere, giocate sull’inaspettato incontro tra parola e immagine, tra significato e significante, tra misunderstanding figurativo e reazione dello spettatore. Spesso con un’ironia contemporanea come momento di riflessione. Alle volte anche attraverso il Recupero di immagini ed oggetti e della loro reinterpretazione grazie all’utilizzo della metafora. Dal 2008 è entrato a far parte dell’Associazione Liberi Artisti della Provincia di Varese di cui è ora vicepresidente.
Domenica 17 giugno per tutta la giornata si svolgerà il secondo laboratorio gratuito di incisione dedicato a tutti coloro che vogliono apprendere la tecnica di questa antica arte.