A-Head Project e l’artista Angelo Gallo protagonisti al MUSMA per la XXI Giornata del Contemporaneo

Arte

MUSMA - Museo della Scultura Contemporanea di Matera Palazzo Pomarici, via San Giacomo, Matera, Mt , 75100, Italia
04/10/2025 - 04/11/2025

In occasione della ventunesima edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI – Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani, il MUSMA ospita la terza tappa del percorso espositivo promosso da A-Head Project con l’artista Angelo Gallo.

Nato nel 2017 grazie ad Angelo Azzurro Onlus, A-Head Project intreccia psichiatria e arte contemporanea per contrastare lo stigma legato alla salute mentale. La collaborazione con Angelo Gallo prende forma dal dialogo con il curatore di A-Head Project, Piero Gagliardi, e si concretizza in un percorso espositivo scandito da tre momenti. Il primo, curato da Simona Spinella con i testi critici di Giuseppe Capparelli e Simona Spinella, è stato accolto al Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza; il secondo, curato da Simona Spinella, ha trovato spazio a Roma presso Villa Altieri.

Dopo Cosenza e Roma, il progetto approda a Matera con la mostra “OPERA UNICA* – Tre studi sul sentire”, che raccoglie tre lavori principali concepiti come “studi”: esplorazioni poetiche ed emotive, ma anche esercizi di forma, materia e pensiero.

• Studio della scultura dell’ala – prima opera della serie, presentata al Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza in dialogo con l’installazione Edge (già esposta nella mostra Cyan Carpet al Museo del Presente di Rende). Da questo incontro è nato il progetto T(w)o Edge – Due bordi: al limite, dove due confini – concettuale e fisico – si incontrano generando uno spazio di relazione e possibilità.
• Studio della sensibilità dell’attesa – seconda opera, esposta a Roma presso Villa Altieri, sede museale che custodisce una collezione di sculture antiche.
• Studio del sentimento dell’abbandono – terza opera, presentata al MUSMA insieme alla scultura Loneliness, completa il percorso toccando le dimensioni più intime e vulnerabili dell’esperienza emotiva.

La mostra mette in dialogo passato e presente, antico e contemporaneo, unicità e riproducibilità, arricchendosi di una sezione dedicata alle opere provenienti dall’Archivio Collezione Angelo Gallo, a cura di Marilena (Maria) Morabito, vicepresidente dell’Archivio e curatrice indipendente.

Al centro del progetto vi è il dialogo: tra artista e curatore (Angelo Gallo e Piero Gagliardi), tra le opere stesse e tra opera e spettatore.

La mostra sarà visitabile fino all’8novembre 2025.
Come ogni anno, in occasione della Giornata del Contemporaneo, l’ingresso al museo e la partecipazione alle iniziative saranno gratuiti.