PoesieDiTransito 1994-2024

Arte, Arti Performative, Altro

Ticinese Art Gallery, Corso San Gottardo 37, Milano, MI, 20136, Italia
07/11/2024 - 07/12/2024

Immaginate di trovare a Milano, in metropolitana, poesie al posto delle pubblicità?
È accaduto negli anni Novanta, per opera di un artista, performer e poeta, Vincenzo Pezzella Dedalus, e del suo mecenate visionario Luigi Olivetti, che rese possibile l’evento.

Tutto parte dall’incontro di V.P.D. con una macchina selfcard, prodotta dalla Dedem e collocata negli spazi sotterranei della MM di Milano. La macchina diventa sua musa e gli ispira una raccolta poetica,le PoesieDiTransito, scritta e stampata immediatamente sui cartoncini della macchina, pensata in origine per biglietti da visita e inviti di compleanno. Vi fu una mostra, le locandine con il testo poetico
furono affisse nei vagoni.

L’opera di V.P.D. è formata, indissolubilmente, da una componente letteraria e una visiva e performativa. La scrittura con la macchina selfcard è una performance, le poesie escono già stampate e sono accompagnate da polaroid, da elaborazioni grafiche, da lamiere serigrafate. La scrittura veloce e sincopata delle PoesieDiTransito anticipa la scrittura rapida degli smartphone, l’istantaneità della
comunicazione contemporanea, ancora impensabile negli anni Novanta.

In occasione del trentennale delle PoesieDiTransito, una mostra e un catalogo hanno ripercorso le tappe di quest’opera, in cui le foto delle opere e della performance sono accompagnate da testi di Paola Magi e di Emilio Isgrò, e dalla trascrizione di un dialogo fra Vincenzo Pezzella Dedalus e Stefano Costantini, il gallerista che ha realizzato la mostra.

Scrive Emilio Isgrò: “la metrica tecnologica è quasi sicuramente più disumana della metrica classica. È in questa metrica feroce, per l’appunto, che Pezzella cala i suoi pensieri, le sue emozioni … E la poesia che sgorga è sempre fresca e sorprendente, promettente come un amore.”

Pubblicato da Ticinese Art Gallery e Archivio Dedalus Edizioni