PERFOMEDIA ORTIGIA 2018 art action
Arte, Design, Musica, Teatro, Arti Performative, Cinema, Moda, Architettura, Fotografia
Vicolo al Forte Vigliena,6 , Siracusa, SR, 96100, Italia
21/09/2018 - 22/09/2018
PERFOMEDIA è un Festival Internazionale che nasce da un’idea di Emilio Morandi artista e curatore indipendente. Il suo Artestudio Morandi dagli anni Ottanta ha svolto un ruolo di punta nella sperimentazione nella performance artistica. Tra l’altro, ha fondato appunto PERFOMEDIA, festival che dagli anni Ottanta è stato via via ospitato in prestigiosi spazi pubblici museale e non, nonché in spazi privati, anche fuori d’Italia.
Spazi tra cui : Halle K18 – Kassel - Germany 1986; Atelier Ars Gallery – Beograd –Serbia 1987; Liget Gallery – Budapest – Hungary 1989; 50° Biennale di Venezia – 2003 - Huuto Gallery – Helsinky - Finland 2004; Centro de Arte Moderno – Madrid – Spagna 2005; Zona de Arte – Buenos Aires – Argentina 2006; Pantenao Nacional – Lisboa – Portogallo 2009; Spazio Thetis – Arsenale Novissimo – Venezia 2010
Galerie 59 – Rue de Rivoli – Paris – Francia 2012; Kiscelli Museum – Budapest – Hungary – 2013; Museo Kantor – Krakow – Poland 2015; Spazio Arte ex Chiesa San Leonardo – Fano 2016; MUVI – Museo Civico – Viadana 2017; Pieve di Urago Mella - Brescia 2018
Quest’anno, la Rassegna PERFOMEDIA ORTIGIA 2018 è ospitata negli spazi di Viglienasei Art Gallery, nell’isola di Ortigia (Siracusa), nei bassi di Palazzo Corpaci, splendido edificio Settecentesco in stile barocco, nel cuore dell’antico quartiere della Giudecca.
Viglienasei Art Gallery, oltre ad essere uno spazio espositivo impegnato nel dialogo internazionale e nella sperimentazione artistica e nei nuovi linguaggi espressivi., è anche lo studio-laboratorio dell’artista Marilena Vita.
Anche per questa edizione, a PERFOMEDIA sono stati invitati artisti che da anni lavorano con questo settore dell’arte nella quale si sono distinti internazionalmente.
I registri stilistici utilizzati all’interno delle loro azioni/opere sono aperti a qualsiasi codice linguistico e così affidano alla corporeità una multiforme centralità comunicativa. Alcuni di questi artisti, attraverso la ritualità del gesto, segno, suono, parola, propongono linguaggi connessi con le problematiche sociali emergenti nel nostro tempo.