IERATICO/ERETICO di Saturno Buttò
Arte, Design, Arti Performative, Architettura, Fotografia
Oratorio di Santa Maria Assunta - via Rossignago, SPINEA, VE, 30038, Italia
06/10/2018 - 21/10/2018
Scrive il critico d’arte Boris Brollo:
Cosa c'è di più lussurioso della contemplazione? Nella contemplazione c'è il rapimento dei sentimenti, l'emozione del piacere e del godimento: si resta colpiti dall'illuminazione estatica, tanto importante da doversi creare nella psicanalisi una categoria a sé stante come la Sindrome di Stendhal.
Pertanto l'atteggiamento ieratico, di solennità sacerdotale gravata dalla fissità, non corrisponde forse all'atteggiamento delle schiere angeliche del Paradiso dantesco in cui le anime belle stanno in fissa contemplazione e precisamente nell'Empireo della Candida Rosa dal quale essi, i beati, contemplano direttamente Dio?
E cos'è la contemplazione se non il guardare con intenso interesse e in maniera assorta? E cosa fa il voyeur se non guardare senza entrare in scena? Partendo dalla scena, quale momento di “scelta” (ci si potrebbe attardare con lo sguardo anche su singole parti del corpo/quadro), con profonda concentrazione sale su su fino ad una cognizione semplice ed affettiva di Dio, o del dato mistico-religioso. E cosa non è la “fissità” della pittura di De Chirico se non meditazione metafisica? Tutto ciò dà un profondo godimento/stordimento divino che ci riporta alla sindrome iniziale. Ed è tutto così concentrato in un'unica sensazione visiva del piacere che ci fa cadere in trance, che conduce all'elevazione dello spirituale sopra ogni modo ordinario di conoscere.