arte&tecnologia
Arte, Altro
via W. Tobagi 13a, Milano, MI, 20143, Italia
20/09/2018 - 20/10/2018
LA MOSTRA
L’opera di Massimo Faccini, nel suo complesso, si riferisce ad un territorio emozionale che riporta
la mente dello spettatore al rapporto con il tempo.
Un insieme di opere che guardando a se stesse si riappropriano della poetica figurativa
e si inseriscono a pieno titolo nel cuore della passione e dell’immaginazione.
Faccini con la sua capacità di “aprire chirurgicamente”
guida l’osservatore attraverso la soglia che separa la realtà apparente
con ciò che si nasconde sotto la maschera della natura.
Il suo tratto osserva con occhi attenti l’immagine ed esplora la pienezza
della materia attraverso la mano che per eccellenza unisce istintività e pensiero.
L’artista si affida a maestri differenti per generi come David Hockney e Jean Michel Basquiat
per alcune delle sue opere più originali per ricordare che la pittura è, nell’insieme,
espressione di una sfera intellettuale che non rinuncia ad esplorare la natura emotiva.
Il suo metodo artistico unisce la capacita del tratto del disegno a nuove tecnologie usando il digitale e la grafica come mezzo espressivo.
I suoi lavori attraversano il tempo con una lucidità liberale e critica senza togliere
nulla al fine emozionale esaltato nella ritrattistica.