IN MEMORIAM BRUNA SOLETTI
Arte, Arti Performative, Altro
ARCHIVIO VINCENZO AGNETTI, MILANO, MI, 20100, Italia
06/08/2020 - 31/08/2020
IN MEMORIAM
Germana Agnetti e i membri dell’Archivio Vincenzo Agnetti annunciano addolorati la scomparsa di Bruna Soletti, compagna e moglie di Vincenzo Agnetti e gallerista di primo piano nella Milano tra anni Settanta e Ottanta. Con Agnetti aveva vissuto e partecipato al fermento della vita artistica milanese degli anni 70 e dalla sua scomparsa nel 1981 era diventata la custode di buona parte della sua produzione artistica, difendendone strenuamente la memoria, nonché l’ispiratrice dell'attuale archivio.
Aveva iniziato collaborando nella galleria di Francoise Lambert, per diventare subito dopo direttrice della galleria “L’uomo e l’arte” cui ha impresso una svolta importante in senso internazionale, portando a Milano – spesso per la prima volta - artisti come Bruce Nauman Dan Flavin, Arakawa, Robert Morris, Christo, Dennis Oppenheim. Nella seconda metà degli anni Settanta aveva aperto un suo spazio in piazza Sant’Alessandro, cementando il sodalizio con Ileana Sonnabend, dove aveva continuato la sua attività pionieristica sino a tutti gli anni Ottanta: tra le sue mostre di quel momento ricordiamo Christian Boltanski, Meghan Boody, Joseph Beuys, e tra gli italiani Nicola Bolla, Alberto De Braud, Chiara Dynys, Nanda Vigo, Marinella Pirelli, Pippa Bacca.
Negli anni Duemila aveva aperto un nuovo spazio, insieme col nipote Guido Barbato, sempre a Milano, esponendo tra gli altri Birgit Jensen, Jeremy Blake, Bill Beckley.
Milano, 3 agosto 2020