COLLISIONE di Sergio Mario Illuminato
Arte
Via Vanchiglia, 16, Torino, Italia, 10124, Italia
08/10/2022 - 15/09/2022
Venerdì 8 ottobre alle 17.30, presso la GALLERIA FEBO E DAFNE di Torino, nell’ambito della 5ª ed. della Mostra Internazionale Artes, viene presentata l’opera site-sensitive COLLISIONE dell’artista Sergio Mario Illuminato, parte della mostra collettiva «Sedimentis. Memorie Di Stratificazioni» curata da Lucrezia Cusato: “I flussi, per loro stessa natura, nel corso del tempo generano stratificazioni, agglomerati che cambiano l’essenza di ciò che attraversano. Come un fiume che trasporta i detriti sul suo letto, tutto assume nuove sembianze grazie all’intersezione di ciò che lo circonda, generando felici ibridazioni ma, a volte, anche cesure e scontri”.
In questa cornice l’artista con Collisione sembra voler sollevare un doppio interrogativo: Pensando al presente, cosa resta nell’arte? La prima domanda guarda le rappresentazioni della realtà apparente, in cui non c’è immagine levigata dietro cui non si celi dolore e indignazione. Poi salta subito fuori la seconda domanda, racchiusa nella prima: è tollerabile nel contemporaneo proporre allo sguardo degli altri immagini di un processo creativo collocate morte, contro la stessa funzione dell’arte, per attestare solo complicità a una realtà-immondizia.
Da qui un’azione invertita. L’opera Collisione esposta prima in una qualsiasi discarica della periferia romana per una settimana ad assorbire liquami putridi e necrosi d’ogni genere della nostra società, poi - così intrisa di tracce e sedimenti intollerabili - incorniciata e offerta ai sensi degli spettatori musealizzati dell’evento pubblico di Torino.
Qui il corpo della pittura - dice l’artista - indietreggia dal visibile al mondo di sotto. Squarci di lembi di garza infatti lasciano scoperti di rado toni e pennellate autentiche. Segno e gradazioni svuotati, privi di corposità, che affermano la presenza tramite la s-velatura di ciò che precedentemente era pieno, illusoriamente cancellato e di cui rimane una vaga memoria. Con un dito si può ancora seguire il rilievo poetico di ciò che è appartenuto a questi blocchi geometrici di mondi, tra toni caldi e freddi, che sono andati in collisione l’uno con l’altro. Quasi per dire che nel mondo di sopra è tutto rotto. Siamo tutti rotti. Medicati di continuo è stato rimosso il paesaggio interiore a noi familiare. Ci vuole un pensiero ingiusto per far vivere qui l’arte e al contempo ridestarci – come con uno schiaffo di verità – da questa inerzia superficiale e impalpabile del quotidiano apparire.
Sergio Mario Illuminato si unisce con questo progetto agli artisti selezionati nel panorama internazionale contemporaneo per realizzare la quinta edizione della Mostra Artes di Torino che vuole raccontare come i sedimenti possono essere concreti: luoghi geografici, depositi materiali, realtà formatisi nel tempo, o anche stratificazioni mentali, depositi astratti: memoria collettiva e sociale sono solo due risultati di questi processi. In fondo anche noi stessi, con il nostro inconscio, bagaglio personale, origini famigliari, possiamo definirci come il risultato di una lunga serie di stratificazioni.
Nel corso del finissage dell’8 aprile sarà̀ possibile incontrare l’autore di COLLISIONE e scoprire la genesi del progetto d’arte e le idee della prossima personale CORPUS et VULNUS.