43. (quarantatre)

Arte

Via Riscatto, 9, Matera, MT, 75100, Italia
18/11/2022 - 01/12/2022

La Fondazione Le Monacelle è lieta di presentare 43. quarantatre, mostra personale di
Kiana Tajammol (1988) curata da Alessia Pietropinto e Stefano Siggillino.
43 anni di fedeltà e resistenza, 43 anni da una Rivoluzione che ha cambiato per sempre il
volto dell’Iran, 43milioni le donne iraniane presenti nel territorio, 43 anni dalla prima protesta
attuata da oltre 100mila donne contro la neonata legge sull'obbligo del velo.
Oggi, 43 anni dopo, la storia si ripete; un ritorno ciclico di un passato da dimenticare che si
ripresenta bussando alle porte del nostro presente, della nostra storia che, a quanto pare,
non ha tratto insegnamento da ciò che era già accaduto.
Il regime iraniano non transige, il regime iraniano uccide.
“Le donne che hanno fatto la Rivoluzione erano e sono donne con la veste islamica, non donne
eleganti e truccate come lei che se ne vanno in giro tutte scoperte trascinandosi dietro un
codazzo di uomini. Le civette che si truccano ed escono per strada mostrando il collo, i capelli, le
forme, non hanno combattuto lo Scià. Non hanno mai fatto nulla di buono quelle. Non sanno mai
rendersi utili: né socialmente, né politicamente, né professionalmente. E questo perché,
scoprendosi, distraggono gli uomini e li turbano. Poi distraggono e turbano anche le altre donne
(...). Se la veste islamica non le piace, non è obbligata a portarla. Perché la veste islamica è per
le donne giovani e perbene”.
Ricordando la celebre intervista all’ayatollah Khomeini del 26 settembre 1979, Kiana
Tajammol denuncia, attraverso le sue video-installazioni, la violenza di un regime che opera
con ferocia e forza ingiustificata, un regime che attacca chi tenta di rivendicare quei diritti,
civili e individuali, inalienabili per l’essere umano.