And Cut Off His Right Ear
Arte, Musica, Arti Performative
via Bergognone 34, Milano, MI, 20144, Italia
22/03/2019 - 23/03/2019
AND CUT OFF HIS RIGHT EAR
a cura di RepertorioZero
in collaborazione con BASE
Per celebrare i dieci anni dalla sua fondazione il gruppo curatoriale RepertorioZero presenta AND CUT OFF HIS RIGHT EAR, una mostra che interviene nello spazio espositivo di BASE per portare in superficie l’ipertrofia del linguaggio sonoro contemporaneo. La mostra è strutturata come un ciclo ininterrotto di performance, attivato tre volte su due giornate, dal venerdì 22 al sabato 23 marzo.
L’artista Enrico Boccioletti presenta una serie di lavori sonori e performativi (tratti dai suoi lavori Variazione: intraducibile, Teoria del vento e From Settlement to Nomadism) intorno al tema della narrazione sintetica, dell’attesa e della processualità digitale. Dafne Boggeri, artista, editrice indipendente e co-fondatrice del collettivo queer TOMBOYS DON'T CRY propone un momento di ascolto performativo partendo da una selezione di tracce da - Music and Poetry of the Kesh - prodotto dalla scrittrice sci-fi Ursula K. Le Guin e dal compositore Todd Barton nel 1985. Amos Cappuccio, artista e compositore, presenta una versione installativa del suo lavoro We are all in excellent physical and emotional health, che sfruttando la tecnologia degli altoparlanti direzionali investiga le nozioni di visibilità/invisibilità attraverso diversi aspetti dell’agire sociale e individuale. L’artista Gabriele Rendina Cattani presenta invece una serie di video, tutorials online, oggetti e tracce sonore, che compongono parte del suo ultimo ciclo di performances sull’estrazione dell’oro come immagine della confessione e dell’esposizione di sé.
Ogni ciclo sarà diverso dall’altro e ospiterà inoltre interventi di artisti e curatori come un video dello scrittore franco-italiano Angelo Careri, delle playlist di Francesco Tenaglia e l’esecuzione del brano per violoncello ed elettronica del compositore Mauro Lanza, La bataille de Caresme et de Charnage.
Infine, sabato 23 marzo, alle 17:30 RepertorioZero sarà in dialogo con il filosofo della musica berlinese Harry Lehmann.