Antonella Privitera | Tra Terra e Cielo. Equilibrio di luce e colore

Arte

Via Giacomo Carissimi 41, Roma, RM |Italia, 00198, Italia
12/06/2024 - 06/09/2024

Dopo sei anni dall’ultima personale romana, la talentuosa artista Antonella Privitera presenta nella Capitale una antologica che prevede la presentazione di oltre trenta
opere che si inseriscono in un arco temporale di produzione tra il 2018 e il 2024.
Promossa e ospitata da Banca Profilo, la mostra, a cura di Gina Ingrassia con la collaborazione di Studio Arte 15, restituisce al pubblico l’immaginario figurativo dell’artista che si distingue per una puntuale e attenta riflessione sulla dinamica maschile-femminile intesa in chiave archetipica.
In mostra, accanto al repertorio iconografico storico, composto da installazioni e wall-sculpture, le Lune, le suggestioni d’Africa, gli Animali totem e i Paesaggi astratti. Sono inoltre presenti opere inedite di ultima realizzazione che, per la prima volta nella produzione dell’artista, presentano il colore come protagonista.
Sono composizioni fotografiche, rielaborate in digitale e fissate su svariati supporti, dove prendono vita e danzano le sue donne bellissime e fiere che incarnano valori e sentimenti puri: la fede, la bellezza, la gioia, la libertà, l’eleganza, la classe, l’equilibrio, l’armonia. Antonella Privitera non teme di sperimentare tecniche e materiali nuovi e diversi, come di recente il plexiglass, con le sue evanescenti trasparenze e leggero come le sue donne che si librano oltre i confini
e la materia. Al questo affianca metallo, alluminio, legno e poliuretano, materiali lavorati fino a farne emergere le potenzialità della luce.
L’antologica consegna al visitatore una panoramica pressoché completa della recente attività creativa,offrendo la possibilità di un viaggio unico e affascinante nella mente e nel cuore dell’artista.
Camminando tra le opere di Antonella Privitera, scrive la curatrice Gina Ingrassia, ci muoviamo in una “foresta di simboli”, un universo di segni e rimandi in cui anche le opere astratte celano mondi che l’arte svela e manifesta, universi infiniti dove l’occhio scivola lungo l’intera superficie cercando di cogliere il senso
di quel viaggio misterioso che è la vita, con i suoi alti e bassi, tra dolore e gioia, tra buio e luce, tra Terra e Cielo.