Armonie d’Arte Festival
Musica, Arti Performative
Parco Archeologico Nazionale di Scolacium a Borgia (Cz), Borgia, CZ / Calabria, 88021, Italia
01/07/2024 - 01/09/2024
Armonie d’Arte Festival, numerosi artisti internazionali accendono
i riflettori sulla ventiquattresima edizione
Due sezioni per portare musica, teatro, danza e leggenda nei luoghi più suggestivi della Calabria – Domani all’Orto Botanico di Soverato la bossanova di Jaques Morelenbaum. Fra gli artisti dell’edizione 2024 la Compagnia di Wayne McGregor, La Fura dels Baus, Noa, Dulce Pontes, Estrella Morente, Mario Brunello e Maria Teresa Leva. Il 20 agosto, a Nadia Murat, Premio Nobel per la Pace, sarà consegnato il riconoscimento “Scolacium Award, il valore della Speranza 5.0”.
Ideato e diretto da Chiara Giordano, Armonie d'Arte Festival - giunto alla sua ventiquattresima edizione - torna in scena con un cartellone prestigioso, ricco di novità, nuovi format, produzioni originali, prime ed esclusive.
Da quest'anno, il festival si articola in due grandi segmenti progettuali: Armonie d'Arte Festival presso il Parco Archeologico Nazionale di Scolacium a Borgia (Cz) e altri siti di valore, e Armonie d'Arte Festival Network, che si estende lungo le antiche rotte mediterranee e medievali della regione. Con l’obiettivo dichiarato di dare corpo al motto “Calabria Straordinaria” attraverso una programmazione che, davvero, vale il viaggio in questa terra nel cuore del Mediterraneo. Un Festival che, mentre offre
una rinnovata narrazione della Calabria in una logica di marketing territoriale e turistico, partecipa da protagonista al dibattito socioculturale globale.
“Dall’inizio ho pensato al festival come opportunità di valorizzazione di un luogo poetico della memoria di particolare fascinazione con le sue potenti pietre millenarie in un vasto uliveto secolare”, afferma Chiara Giordano. “Anno dopo anno è cresciuto un festival che cerca senso nell‘armonia delle arti’ dove musica, teatro, danza, tradizione e innovazione, repertori e creatività contemporanea, leggenda e storia di ieri e di oggi s’intersecano, nel segno della Cultura della Bellezza e dello sviluppo
armonico sostenibile come valore etico ed estetico, individuale e collettivo”
Nel solco del macrotema "Nuove rotte mediterranee", declinato nelle triennalità che si succedono in “transiti, approdi, permanenze”, la programmazione del festival 2024 è ispirata dal concetto delle permanenze, mirabilmente rappresentate dall’immagine grafica, opera di Cesare Berlingeri.
Avviato a luglio, dal 9 al 14, Armonie d’Arte Festival Network, ha dedicato una sezione al Pianoforte e a Maurizio Pollini, recentemente scomparso, nelle sue varie declinazioni classiche e contemporanee.
Fra pianisti di rango saliti sul palco Roberto Cominati, Enrico Fagnoni e Francesco Nicolosi, in un luogo di delicata e profonda significanza e bellezza quale il Chiostro del Museo dei Bretti e degli Enotrii di Cosenza.
Domani, 17 luglio, il Festival continua Soverato all’Orto Botanico, sorprendente terrazza sul mare, con la grande tradizione della bossanova brasiliana, ritmo di un Paese che ha raccolto infiniti viaggi di mare dalla Calabria e dal mediterraneo – e quindi con Jaques Morelenbaum che ne rappresenta il più alto livello segnato dalla lunga militanza artistica insieme a Caetano Veloso. E sempre a Soverato, il 18
luglio con il jazz di un’autentica star internazionale, la pianista giapponese Hiromi, che coniuga estro creativo e virtuosismo estremo con una carriera sfavillante e concerti sempre memorabili. A Soverato
ancora artisti e compagnie blasonate il 27 luglio Ater Balletto e il 4 agosto con Vinicius Cantuaria. Nel mese di agosto il cartellone principale del Festival e il palcoscenico d’eccezione sarà il Parco
Archeologico Nazionale di Scolacium,
In una programmazione densa di appuntamenti, segnaliamo il 6 agosto con la Compagnia di Wayne McGregor, uno dei coreografi più apprezzati nel contesto italiano e internazionale, direttore di Biennale Danza di Venezia e coreografo residente al Royal Opera Ballet – Opera House di Londra. Con Autobiography, McGregor integra l'intelligenza artificiale e il DNA come fonti d'ispirazione e strumenti per sovvertire le convenzioni della danza, sovrapponendo dati coreografici e personali e ridefinendo costantemente l'ecosistema della sua creazione.
La Fura dels Baus, compagnia catalana nota per le sue creazioni sorprendenti, sarà sul palco del Parco di Scolacium il 18 agosto, con Free Bach 212, unico spettacolo in Italia, un’opera artistica di grande impatto emotivo e culturale, evento multidisciplinare che interseca, musica, danza, immagini, attraversando generi e linguaggi.
Martedì 20 agosto, sarà ospite del Festival Nadia Murat, Premio Nobel per la Pace e NOA, Ambasciatrice di Pace ONU, insieme ad altre figure di grande rilievo, per un evento etico e benefico siglato “Scolacium Award, il valore della Speranza 5.0”. Con questo appuntamento, il Festival, progetto culturale completo, affronta temi globali, promuovendo lo sviluppo sostenibile e ponendo l’accento sul valore della speranza nel tempo contemporaneo. Scolacium, simbolo di incontro tra passato e presente, diventa il luogo dove personalità straordinarie della scienza, dell’arte e del pensiero
sociale, si incontrano per condividere la loro testimonianza e ricevere riconoscenza.
Evento centrale nonché produzione originale di Armonie d’Arte Festival, il 23 agosto sarà in prima assoluta Blu Femina – Gala del Mediterraneo. Uno spettacolo con grandi voci internazionali per parlare di mediterraneo attraverso la sua musica e il suo femminino. Cinque o straordinarie artiste del palcoscenico globale, raccontano le proprie radici attraverso i relativi repertori musicali, intensi, poetici, identitari e accomunabili nel macrotema “nuove rotte mediterranee” di Armonie d’Arte Festival. e alla sua declinazione annuale 2024, “permanenze”. Dulce Pontes per il fado, Estrella Morente per il Flamenco, Eleftheria Arvanitaki per il rebetiko greco, Maria Nazionale per la canzone napoletana, e Noa per le coste mediorientali.
Il 28 agosto il violoncellista Mario Brunello e la Compagnia di Virgilio Sieni tributeranno un omaggio a Ezio Bosso con un nuovo lavoro amorevole e raffinatissimo. Non Mancherà l’omaggio a Giacomo Puccini nel centenario della morte, con Madama Butterfly il 10 agosto, con un nuovo allestimento e
produzione originale che vedrà protagonista una delle migliori Cio cio - san del momento ovvero Maria Teresa Leva.
Con Armonie d’Arte Festival – Network, il ciclo di eventi culturali proseguirà, per tutto il mese di settembre, in alcuni tra i luoghi più significativi e suggestivi della Calabria, tra cui il Museo nazionale di Reggio Calabria con una sezione dedicata specificatamente al valore culturale dei suoi più
straordinari reperti ovvero i Bronzi di Riace, e alcune delle più importanti Compagnie del teatro contemporaneo i come Abbondanza Bertoni e Muta Imago. Infine le ultime tappe della parte itinerante del Festival saranno Catanzaro al Complesso monumentale San Giovanni con produzioni originali del Festival dedicate alle nuove generazioni di coreografi e al tema del femminile con uno sguardo trasversale tra storia e contemporaneità; e a Serra San Bruno ( Vv), luogo di eccezionale spiritualità nel cuore delle Serre calabresi di potente fascino naturalistico, per la presenza della Certosa di San Bruno, una delle poche ancora attive e risalenti al XII sec, con una sezione dedicata alla mosica medievale e spirituale.
Molti gli artisti che negli anni hanno calcato, negli anni, le scene del Festival. Tra questi, Riccardo Muti, Zubin Mehta, Josè Carreras, Lorin Maazel, Svetlana Zacharova, Wayne Shorter, Pat Metheny, Stefano Bollani, Chick Corea, Wynton Marsalis, Gilberto Gil, Lindsay Kemp, Paolo Fresu, Salvatore Accardo,
Uto Ughi, Nicola Piovani, David Parson, Gonzalo Rubalcaba, 2 Cellos, David Garrett, Martha Argerich, Bob McFerrin, Charle Lloyd, tra tantissimi altri di questo profilo.
Dunque una storia particolare, luoghi eccezionali per valore storico monumentale e paesaggistico, e una narrazione che non si ferma allo spettacolo ma coniuga passato e contemporaneità in una visione feconda di respiro internazionale. Una straordinaria esperienza dal punto di vista culturale e umano, porta di ingresso per una Calabria che si vuole svelare per la sua qualità estetica e la qualità della sua proposta culturale e turistica nel quadro di un grande progetto per il futuro necessario del mediterraneo.