Baba Manifesto

Arte, Design

Avamposto, Borgo San Frediano, 59R, Firenze, FI, 50124, Italia
26/11/2025 - 12/12/2025

Jacopo Koning
Babaism Manifesto
Curated by Bianca Rafaelle
26 November - 12 December 2025
Avamposto - Borgo San Frediano 59R, Florence

Avamposto presents BABA MANIFESTO: Manifesto of Babaism, Jacopo Koning's first solo exhibition in Florence, curated by Bianca Rafaelle, opening November 26 through December 12, 2025 at Borgo San Frediano 59R.
Born from the digital age's frenetic pulse, Babaism is a new artistic movement elevating modern nonsense and contemporary absurdity into peaceful rebellion. Often called a New Dada for the era of memes, overstimulation, and infinite scrolling, Babaism emerges from a world where social media cycles us through humor, cynicism, and anxiety until we yearn for genuinity.

The BABA MANIFESTO champions the irrational, spontaneous, and imperfect, urging us to lighten our grip on seriousness and channel frustration into creative play. At Babaism's heart lies the human face: distorted, exaggerated, or fragmented into the movement's iconic symbol. This facial metamorphosis captures how identity shifts in the digital era: fluid, performative, and perpetually under reconstruction.
The movement welcomes everyone, bound by our common experience of contemporary chaos.

Jacopo Koning materializes the Babaism Manifesto through multimedia works refusing confinement to any single medium. Synthesizing his foundation in fashion and graphic design, Koning works across screen print, deep etching, film, painting, and digital interventions. First introduced subtly in his previous exhibition Circular Tragedy (2025), Babaism now emerges as a full-fledged manifesto.

Through playful, sometimes childlike elements in drawings and digital collages, Koning transmutes what he witnesses into image, demonstrating that absurdity and nonsense emerge as a new wave of expression: no longer an artistic choice but a lived reality.
The exhibition celebrates the nonsensical beauty of our times, reminding us that absurdity reveals who we are becoming.

Written by Bianca Rafaelle

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Jacopo Koning
Babaism Manifesto
A cura di Bianca Rafaelle
26 November - 12 December 2025
Avamposto - Borgo San Frediano 59R, Firenze

Avamposto presenta BABA MANIFESTO: Manifesto of Babaism, la prima mostra personale di Jacopo Koning a Firenze, a cura di Bianca Rafaelle, dal 26 novembre al 12 dicembre 2025 in Borgo San Frediano 59R.

Nato dal ritmo frenetico dell'era digitale, il Babaismo è un nuovo movimento artistico che eleva il nonsense moderno e l'assurdità contemporanea a forma di ribellione pacifica. Spesso definito un Nuovo Dada per l'era dei meme, della sovrastimolazione e dello scrolling infinito, il Babaismo emerge da un mondo dove i social media ci fanno ciclare tra umorismo, cinismo e ansia finché non aneliamo all'autenticità.
Il Manifesto BABA celebra l'irrazionale, lo spontaneo e l'imperfetto, esortandoci ad allentare la presa sulla serietà e a canalizzare la frustrazione nel gioco creativo. Al cuore del Babaismo si trova il volto umano: distorto, esagerato o frammentato nel simbolo iconico del movimento. Questa metamorfosi facciale cattura come l'identità si trasforma nell'era digitale: fluida, performativa e perennemente in ricostruzione.
L'espressione artistica è universale, legata dalla nostra esperienza comune del caos contemporaneo.

Jacopo Koning materializza il Manifesto Babaista attraverso opere multimediali che rifiutano il confinamento in un singolo medium. Sintetizzando la sua formazione nella moda e nel graphic design, Koning lavora attraverso serigrafia, acquaforte, film, pittura e interventi digitali. Introdotto sottilmente nella sua precedente mostra Circular Tragedy (2025), il Babaismo emerge ora come manifesto completo.

Attraverso elementi giocosi, a volte infantili, nei disegni e nei collage digitali, Koning trasmuta ciò che osserva in immagine, dimostrando che assurdità e nonsenso emergono come nuova onda espressiva: non più scelta artistica ma realtà vissuta.
La mostra celebra la bellezza nonsensical dei nostri tempi, ricordandoci che l'assurdità rivela chi stiamo diventando.

Scritto da Bianca Rafaelle