Bordear. Una idea de Frontera

Arte, Fotografia

Palacio de Autonomía, Fundación UNAM
Primo de Verdad No. 2, Col. Centro, Alcaldía Cuauhtémoc, CDMX , Città del Messico, CDMX, 06060, Mexico
30/01/2025 - 16/03/2025

Dal 30 gennaio al 16 marzo 2025, il Palacio de Autonomía, in collaborazione con la Fundación UNAM, ospiterà la mostra Bordear. Una idea di frontiera. L'iniziativa, sviluppata in collaborazione tra gli istituti di ricerca Université Grenoble-Alpes, Università di Genova, CEMCA, Villa Albertine e l'agenzia curatoriale Procu, è il punto di partenza di una serie di attività mirate a riflettere sul concetto di confine da una prospettiva accademica e artistica.

Con la partecipazione di sei artisti internazionali - Border Forensics, Pierre Valls, Ingrid Hernández, Cassandra Mayela, Yeni Mao e Rubén Ulises Rodríguez Montoya - la mostra esamina il confine come spazio di transito e trasformazione. Attraverso installazioni, video e sculture, le opere ci invitano a ripensare l'idea di confine, in un momento urgente in cui frontiere e migrazioni sono al centro del dibattito politico e sociale.

Bordear. Una idea de frontera si propone di esplorare l'esperienza del confine ben oltre il fenomeno archetipico associato ai limiti politici e sociali che “il confine” simboleggia. Fornendo una panoramica di prospettive scientifiche innovative e alternative sulle dinamiche di confine passate e contemporanee, ai visitatori verrà offerta una riflessione dalla prospettiva dell'arte contemporanea, un'opportunità per mettere in discussione il modo in cui i confini vengono costruiti. Attraverso un approccio intersezionale, Bordear permette di sfumare i confini epistemici e di riconfigurare la nostra percezione del significato di confine.

Il team curatoriale è composto da Anne-Laure Amilhat Szary, Andrea Masala, Paula Duarte e Torrivilla. Anne-Laure Amilhat Szary, Professoressa ordinaria presso l'Università di Grenoble-Alpes e membro dell'Institut Universitaire de France, è un'importante geografa politica le cui ricerche hanno dato origine alla nozione di “confine mobile”. Andrea Masala, Dottorando in storia dell'arte contemporanea e geografia, studia la spettacolarizzazione dei confini ed è stato visiting researcher presso rinomate istituzioni internazionali. Paula Duarte e Torrivilla, co-fondatrici di Procu, contribuiscono, grazie alla loro esperienza, alla conoscenza della produzione artistica contemporanea in Messico.

Nell'ambito dell'iniziativa, il 31 gennaio 2025 si terrà il simposio Pushing Border Art's Borders presso il Palacio de Autonomía, con la partecipazione di Anne-Laure Amilhat Szary, Andrea Masala, Torrivilla, Ana Andrade, Lorena Gómez Mostajo, Ingrid Hernández, Narcis Sohrabi, Isadoro Saturno e Vir-Andrés Hera. Questo evento, che comprende discussioni su ecologia, migrazione e arte trans-frontaliera, sarà integrato da una serie di conversazioni mensili online a cominciare da febbraio.

La mostra è supportata da partner strategici come il CEMCA (Centro de Estudios Mexicanos y Centroamericanos), Villa Albertine, Pacte - Université Grenoble Alpes e Università degli Studi di Genova, che contribuiscono con la loro esperienza e le loro risorse ad arricchire questa riflessione sui confini e sull'arte contemporanea.

Bordear. Una idea de frontera sarà aperta al pubblico nella Sala Industrial del Palacio de Autonomía di Città del Messico, come appello a ripensare i confini in un momento storico in cui le politiche migratorie continuano a definire le tensioni tra le nazioni.