Corrispondenze

Arte

San Salvario, Torino, TO , 10125, Italia
17/05/2021 - 30/06/2021

Corrispondenze è un progetto che nasce a Torino all’interno della ricerca FAREspazio_note sul paesaggio, frutto della collaborazione tra Paola Boscaini e Cristina Materassi. Il suo intento è quello di indagare, attraverso le parole degli abitanti di San Salvario e, a seguire, dei restanti quartieri della città di Torino, le forme che l’abitare umano imprime sullo spazio. Abitare è il modo in cui gli uomini stanno sulla terra, loro indispensabile condizione di partenza, quella dell’interiorità.

Grazie al sostegno e alla collaborazione della Casa del Quartiere, di Casa Garibaldi, della residenza Luoghi Comuni San Salvario e dell'associazione Donne per la difesa della società civile, saranno installate dalla metà di maggio in via Oddino Morgari 14, via Pietro Giuria 56, via San Pio V 11 e nel giardino di via Campana 32, delle cassette delle lettere che portano affissa sul fronte la domanda "Cosa vuol dire per te abitare uno spazio?”. Tali cassette rimarranno a San Salvario fino alla fine di giugno, pronte a raccogliere racconti, parole, disegni, fotografie e tutto ciò che chi è interessato a rispondere riterrà utile per stabilire un contatto esprimendo la sua idea di abitare uno spazio.

Perché parlare di abitare?
Di cosa abbiamo bisogno per abitare uno spazio? cosa ce lo fa sentire veramente nostro? quando possiamo dire di abitare veramente un luogo? e che sensazioni proviamo se questo ci viene negato? Condividere con gli altri il significato del nostro senso di abitare ci permette di conoscere e di far conoscere meglio lo spazio che ci circonda. Il racconto del nostro vicino, ma anche di chi abita un po’ più in là, diventa uno strumento per scoprire tutte le possibilità di cui è carico il territorio in cui viviamo; che tutti insieme abitiamo.

Perché creare delle corrispondenze?
Creare relazioni, condividere percezioni, raccogliere testimonianze individuali può dare forma ad un quartiere composto dalle storie di chi lo abita. In un periodo storico come quello che stiamo attraversando, che ci costringe gli uni distanti dagli altri, le cassette di Corrispondenze vorrebbero costruire un nuovo tipo di spazio pubblico in cui creare assembramenti di idee.

Corrispondenze non vuole fermarsi solo ad una raccolta di materiale, ma ha l’intento di dare vita ad una rete di scambio. Chi condividerà una riflessione sull’abitare ne riceverà altre in cambio. Queste sono le corrispondenze di cui si parla nel proporre questo progetto; corrispondenze intese come carteggio, scambio di lettere fra persone, ma anche corrispondenze fatte di relazioni reciproche fra elementi diversi.