CULTURA EUROPEA: EQUILIBRIO (IN)STABILE. Noi siamo passato, presente e futuro
Arte, Architettura, Fotografia
Fondamenta Cannaregio, 2918, VENEZIA, VE, 30121, Italia
04/03/2023 - 31/03/2023
Riscoprire le proprie radici culturali è come specchiarsi nella propria identità.
L’essenza di ogni società è caratterizzata da valori culturali attraverso cui possiamo comprendere l’immagine che abbiamo di noi stessi e del mondo che ci circonda in un dato periodo storico. Una cultura, pertanto, è ciò che unisce tra loro i soggetti che in essa si riconoscono e che contemporaneamente li distingue da tutti gli altri. La grave crisi (sanitaria, economica, politica) mondiale di questi ultimi anni, miticando l’efficacia della globalizzazione, ne dovrebbe averci fatto comprendere l’importanza.
Il processo di globalizzazione culturale a cui si tende, altro non è che l’unificazione su scala mondiale dei comportamenti e del pensiero che, cancellando le differenze e appiattendo le singole culture, rischia l’omologazione, il pericolo cioè di azzerare tradizioni, storia e radici di ciascun popolo per seguire un modello dominante.
Può l’individuo, il singolo, essendo espressione della totalità di cui fa parte, invertire la rotta per andare verso una globalizzazione della cultura che consista più nella organizzazione delle diversità che nell’uniformità? Esiste la possibilità di un nuovo processo di globalizzazione che miri a una interrelazione culturale valorizzando le differenze senza negarne le specificità e il linguaggio?