Diaphàinein
Arte
Piazza Santa Maria dei Battuti, 16, Treviso, tv, 31100, Italia
17/11/2018 - 05/11/2018
Esposizione personale di Damiano Fasso, a cura di Massimiliano Sabbion.
Sabato 17 novembre 2018, presso la Libreria Universitaria San Leonardo sarà inaugurata la personale dell’artista Damiano Fasso dal titolo "Diaphàinein”, a cura di Massimiliano Sabbion.
Il percorso espositivo è composto da sette opere su tela e un video in anteprima assoluta.
Damiano Fasso nei suoi lavori usa materiali contemporanei simbolo e segno dei tempi in evoluzione: plastiche, smalti fluorescenti, supporti trasparenti che si fondono tra colori e forme nuove insieme a polvere da sparo e veleni.
Il percorso dell’artista è dato da un immaginario neo pop nel quale appare in forma gioiosa e colorata un mondo edulcorato, dove emergono drammi e ossessioni della società odierna.
Figure gioiose e dai tratti infantili sono intrise di realtà spesso disturbante e messaggi di morte.
“Diaphàinein”, personale dell'artista, a cura di Massimiliano Sabbion, raccoglie sette opere e un video in anteprima assoluta: è la narrazione di un'evoluzione coloristica e formale tra manga e decadentismo europeo.
Il senso della morte aleggia nelle vanitas e nei soggetti che si muovono tra le intuizioni di un mondo contemporaneo tra paura dell’incognita futura e il passato relegato al mito.
Damiano Fasso (Vicenza, 1976)
Dopo la laurea in Lettere all'Università Cattolica di Brescia, si è diplomato nel 2011 in Decorazione all'Accademia di Venezia. Ha partecipato ad importanti eventi, sia nazionali che internazionali.
Tra i premi Combat (2011), EcoArt (2011), Arte Laguna (finalista 2008) Celeste (2009).
La rivista spagnola “Duckout!Magazine” gli dedica uno speciale nel numero di settembre 2017.
Nel 2018 ha partecipato al “Vernice Art Prize” e alle collettive "Animali Notturni" a Bologna e “Through the black mirror” a Milano, promosse da “Paratissima alla “Ottava Rassegna di Arte Contemporanea” a Casa dei Carraresi a Treviso e alla collettiva “Lupus in Fabula” a Torino. A novembre 2018 è stato insignito del Best 15 Prize a Paratissima.
Le sue opere sono entrate in diverse collezioni, tra cui il Museo Civico di Bevagna e Paratissima.