Domenico D’Oora L’Intangibilità del Colore

Arte

Villa Scabello - Via Varotara 57, Mirano, VE, 30035, Italia
11/10/2019 - 11/11/2019

Domenico D’Oora, uno dei più interessanti artisti italiani della recente pittura aniconica contemporanea, presenta una silloge del suo lavoro recente e nuove opere appositamente realizzate per gli spazi della Fondazione Giovani Leoni.

In questa mostra intitolata L’intangibilità del colore, D’Oora espone i più recenti esiti del suo lavoro rigorosamente monocromo.
La concretezza dell’opera, la presenza e la possibilità di senso sono il risultato di un perfetto equilibrio tra pittura stesa in materiche modulazioni in armonico contrasto con la consistenza dello spessore del supporto il cui volume, nella sua presenza fisica perimetra e definisce la superficie dell’opera, spazio questo ove il lento mutare della luce e le vibrazioni delle scansioni lineari suggeriscono lo scorrere del tempo; nello spazio relativo dell’opera nasce l’intuizione di un tempo mentale, luogo di sintesi tra realtà e immaginazione.
Domenico D'Oora, Londra nel 1953. Intensa è la sua collaborazione con importanti gallerie in Italia, Germania e Svizzera.
In catalogo esauriente testo critico di Giorgio Bonomi e attenta riflessione del filosofo Massimo Donà.
In occasione dell’esposizione sarà presentata una preziosa plaquette realizzata in 30 esemplari numerati contenente una carta originale di Domenico D’Oora e una poesia di Lucrezia Lerro, pubblicata, per le edizioni de Il Robot Adorabile di Milano.
La mostra si focalizza nel raccontare, attraverso le opere dell’artista, il rapporto della Fondazione con il territorio. La Fondazione Giovani Leoni ETS nata a Mirano (Ve) nel 2013 dal desiderio filantropico dei fratelli Christian e David Barzazi promuove la conoscenza dei benefici che possono trarre dal "metodo Feldenkrais®” i bambini colpiti da paralisi cerebrale infantile, stroke, autismo, sindromi genetiche, iperattività, disordini dell’attenzione, problemi dello sviluppo.