Etna Eternal Flame
Arte
Etna Sud (1980mt) – fronte lavico del 2001 Centro Servizi del Comune di Nicolosi (Ct), Nicolosi, ct, 95030, Italia
06/07/2023 - 29/10/2023
Etna Eternal Flame
Aleksandar Duravcevic | Johannes Pfeiffer | Samantha Torrisi
reportage fotografico di Oriana Tabacco
a cura di Ysabel Pinyol Blasi
07 luglio – 29 ottobre 2023
conferenza di presentazione 6 luglio 2023, ore 16.00
presso l’aula consiliare del Comune di Nicolosi (Ct)
opening 6 luglio 2023, ore 17.00
Etna Sud (1980mt) – fronte lavico del 2001
Centro Servizi del Comune di Nicolosi (Ct)
(piazzale Rifugio Sapienza)
Sarà presentata giovedì 06 luglio alle ore 16.00 presso l’aula consiliare del Comune di Nicolosi, il progetto Etna Eternal Flame dell’Associazione Culturale Basaltika in collaborazione con i partner culturali Monira Foundation di New York, diretta da Ysabel Pinyol Blasi e Fondazione Orestiadi di Gibellina diretta da Enzo Fiammetta, con il patrocinio del Comune di Nicolosi e l’autorizzazione dall’Ente Parco Etna. A seguire, intorno alle 17.00 ci sarà l’opening presso l’area Etna Sud (1980mt) - fronte lavico del 2001 e Centro Servizi del Comune di Nicolosi.
«Abbiamo accolto con estremo interesse Etna Eternal Flame – dichiara il Sindaco del Comune di Nicolosi, Dott. Angelo Pulvirenti per il rilievo internazionale del progetto curatoriale ed espositivo cui, sin da subito, ha puntato il presidente dell’associazione Basaltika. La mostra sarà un’importante occasione di incontro e confronto collettivo e interdisciplinare sul rapporto tra l’uomo ed il vulcano Etna. Fin dall’antichità, il fuoco è sempre stato un elemento primario e di sopravvivenza per l’uomo, un vero e proprio rituale comunitario, da cui sono nati miti, leggende e racconti, giunti fino ai giorni nostri. Etna Eternal Flame, racchiude in un’unica frase un pensiero - “fuoco eterno” - in continua mutazione in continuo ardere, principio e origine di ogni cosa».
Etna Eternal Flame è un dialogo autoriale e di visione tra le artiste Samantha Torrisi e Oriana Tabacco, che vivono ai piedi di questa grande Madre, l’Etna, ed autori internazionali, ovvero, l’americano Aleksandar Duravcevic, e il tedesco Johannes Pfeiffer che hanno raccontato il luogo e creato connessioni sotto il profilo antropologico, storico, documentativo e scientifico attraverso il linguaggio visivo contemporaneo.
«Etna Eternal Flame – chiarisce la curatrice della mostra, Ysabel Pinyol Blasi - è una conversazione artistica su quelle alchimie e su quel fugace momento in cui si coglie la fiamma prima che si trasformi in cenere. La mostra presenta opere degli artisti contemporanei: Aleksandar Duravcevic, Johannes Pfeiffer, Samantha Torrisi in dialogo con le immagini fotografiche di Oriana Tabacco».
Samantha Torrisi non presenta solo la sua ricerca ma il suo atelier, in un percorso emotivo tra i lavori pittorici e le sue visioni, L’installazione di Johannes Pfeiffer nasce come una rimodulazione del luogo offrendo nuove possibili visioni. La scultura di Aleksandar Duravcevic si presenta come un luogo di pensiero, come un invito a rallentare ed ascoltare le energie esterne del vulcano. Le fotografie di Oriana Tabacco sono racconto evocativo e documentaristico del progetto che vede il suo inizio nel 2021.
Etna Eternal Flame è la prima mostra d’arte contemporanea esposta in quota 1980mt sulle aree dell’eruzione del 2001. Un progetto ambizioso che ha il patrocinio del Comune di Nicolosi e l’autorizzazione dell’Ente Parco per esporre sulle aree dello scenario lavico che ha interessato l’eruzione del 2001 nel versante Sud-Est. Il progetto nella sua edizione siciliana si concluderà nell’ottobre 2023 per poi essere ospitato oltre oceano presso il centro studi di arte contemporanea internazionale Monira Foundation, New York.
«L’Associazione Culturale Basaltika - spiega il suo presidente, Oriana Tabacco - ha reso possibile queste connessioni, scegliendo il vulcano Etna come luogo di pensiero primigenio, dove l’arte è il principale conduttore di nuovi possibili dialoghi in un paesaggio che diviene anche archivio di memoria collettiva. L’Etna, terra fluida in continuo mutamento, esprime e traduce il pensiero insito nell’opera d’arte stessa, viva attiva e vulnerabile».
Durante i mesi di apertura della mostra, sarà possibile partecipare liberamente a degli incontri di approfondimento antropologico, scientifico, economico e culturale con: Francesco Lucifora curatore e docente di storia dell’arte contemporanea dell’ABA CT; con il prof. Stefano Branca direttore INGV di Catania e il prof. Marco Viccaro Professore Geochimica e Vulcanologia UNI CT; presidente dell’Associazione Vulcanologia Italiana la prof.ssa Teresa Graziano, Professore di Geografia Economico-Politica UNI CT e il prof. Rosario Faraci, Professore di Economia e Gestione delle Imprese UNI CT ed il prof. Enzo Fiammetta direttore Fondazione Orestiadi di Gibellina. Questi incontri avranno cadenza mensile al tramonto e si svolgeranno presso il Centro Servizi Comune di Nicolosi, Etna Sud piazzale Rifugio Sapienza, definizione tematiche e info orari saranno presto comunicati in calendario.