Fratture Scomposte di povere storie ricche
Arte
Via Annunziata, 28, Marano Principato, Cosenza, 87040, Italia
30/09/2023 - 28/10/2023
L’orecchio è sordo perché non sente le stridenti voci mute delle sirene in balìa delle tempeste.
Io, che l’isolamento l’ho vissuto in modo creativo, da umile artista di periferia marginale ma non emarginato sono qui “hic et nunc” per raccontare un ciclo di manufatti che nascondono l’acre odore del sacrificio e del riscatto racchiuso nel provocatorio titolo di “Fratture scomposte”. Un excursus visivo raccolto in questo volume che contiene una mia “sofferta” introduzione scritta, impreziosito da riflessivi contributi di sei stimati artisti e una critica d’arte, immortalato dalle splendide fotografie di Luigi Patitucci, finanziato dal fondo INPS PSMSAD (pittori, scultori, musicisti, scrittori, autori drammatici) ed editato da Pubblisfera di San Giovanni in Fiore. Un’opera editoriale che ha il compito di rivelare un periodo buio, ricco di sogni che emanano il profumo della libertà. Ospita ventidue visioni tutte inedite, elaborate in totale solitudine, impregnate dalla responsabile consapevolezza di poter raccontare una fase storica in cui all’arte è stato affidato il compito di condividere un messaggio di luce e di speranza attraverso arcobaleni di colori, forme, pensieri e concetti. Dialogare attraverso le immagini è un impegno al quale, noi artisti visivi, non possiamo e non dobbiamo sottrarci perché le nostre opere devono nascondere il senso della provocazione e urlare tutte le denunce politiche che si portano dentro, pretendono di porre domande e non, necessariamente, dare delle risposte, devono invitare a farsi guardare e non farsi vedere.