GIORGIO LAVERI | #HASHTAG #SEI
Arte
Viale Sant’Antonio 59/61, Varese, Varese, VA, 21100, Italia
25/04/2021
Data e Orario: DOMENICA 25 APRILE, dalle ore 11 alle 18
Luogo: PUNTO SULL’ARTE, Viale Sant’Antonio 59/61, Varese
0332 320990 I info@puntosullarte.it
Dopo la presentazione in anteprima mondiale nello spazio museale Usina del Arte di Buenos Aires, la tappa francese a Vence e gli eventi organizzati a Borgio Verezzi, Albissola Marina e Reggio Emilia, gli apparecchi fotografici giganti di Giorgio Laveri, interamente realizzati in ceramica, approdano a Varese.
DOMENICA 25 APRILE dalle 11 alle 18 presso la Galleria PUNTO SULL’ARTE verrà presentato #HASHTAG, progetto itinerante dell’Artista GIORGIO LAVERI, curato da David Melis.
Per l’occasione la sede di Viale Sant’Antonio della Galleria PUNTO SULL’ARTE si trasformerà in un set fotografico, all’interno del quale i visitatori sono ritratti dall’artista con l’uso di una Polaroid d’epoca.
Tutti gli scatti saranno successivamente inseriti all’interno di un catalogo che racchiuderà i diversi momenti espositivi. Un’occasione unica per incontrare l’artista, approfondire la sua ricerca e prendere attivamente parte ad un progetto inedito, in totale sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti.
Attraverso la ceramica, il suo mezzo espressivo d’elezione, passando per il cinema, il teatro e la sperimentazione interdisciplinare, dal 1972 ad oggi Giorgio Laveri ha presentato oltre un centinaio di eventi in Italia e nel mondo. La collaborazione stabile con alcune delle più importanti gallerie d’arte italiane ed estere ha permesso, inoltre, una capillare diffusione del suo lavoro. La conoscenza della scultura ceramica deriva, in particolare, dalla storica appartenenza di Giorgio Laveri alla colonia artistica di Albisola, conosciuta e apprezzata a livello internazionale.
Sarà possibile visionare le opere di Giorgio Laveri e accedere al set fotografico Domenica 25 aprile dalle 11.00 alle 18:00.
L'evento è realizzato nel rispetto delle norme di sicurezza e l'ingresso alla galleria sarà contingentato. È consigliabile prenotare un appuntamento per assicurarsi una visita nell'orario desiderato tra le 11 e le 18.
GIORGIO LAVERI nasce a Savona. Dopo gli studi di formazione professionale sulla regia televisiva, dal 1974 inizia a dedicarsi al cinema e al teatro. Nel corso della sua carriera firma 52 pièce teatrali e 23 film a soggetto, collaborando inoltre con la televisione Svizzera.
Dalla fine degli anni ‘70 inizia a traslare la sua esperienza cinematografica nel campo della sperimentazione artistica approdando così alla scultura e sodalizzando con la ceramica e con le vicine manifatture di Albisola, luogo la cui nobile tradizione artistica è conosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
Nel 1993 fonda con l’amico e artista Patrick Moya il Movimento Artistico del Mediterraneo volto alla promozione dell’arte ceramica e negli anni successivi lavora alla stesura definitiva del Primo Manifesto della Ceramica Mediterranea.
Nel corso della sua lunga carriera ha realizzato oltre un centinaio di eventi, presentando il suo lavoro oltre che in Italia anche all’estero in gallerie private e importanti spazi pubblici e musei: dal Complesso Monumentale del Pramàr di Savona allo Château-Musée Renoir a Cagnes sur Mer e al Palais de la Méditerranée a Nizza in Francia, da Montecarlo alla Florida, da Hong Kong alla Corea. Per oltre quindici anni ha partecipato a quasi tutte le principali fiere di settore in Italia e all’estero.
Laveri è un artista educato alla pluridisciplinarità, autore di performance, installazioni e creazioni artistiche sviluppate entro un’equilibrata miscela di spunti figurativi e tematici, oltre che di persuasivi aspetti scenografici e di limpidezza espressiva. Il suo mezzo elettivo resta la ceramica smaltata con interventi al terzo fuoco, tecnica complessa e sofisticata che padroneggia come pochi altri e che intreccia al cinema e al teatro anche nei soggetti scelti oltre che nel modo di presentarli al pubblico.
Nel corso della sua carriera ha ottenuto importanti riconoscimenti in campo artistico, tra cui si segnala il conferimento del Premio alla Carriera nel 2016 da parte della Nobile Contrada del Nicchio e dell’Associazione Arte Vasai di Siena.
Le sue opere fanno parte di collezioni private e pubbliche in tutto il mondo. Vive e lavora a Savona.