Giù nel prato verde c’è un albero blu (tracce di un progetto infinito)

Arte

via Donato Bramante, 26, Perugia, PG/Italia, 06122, Italia
29/01/2021 - 21/02/2021

Progetto: DIVERSOINVERSO.
Evento: Mostra collettiva d’ arte contemporanea
Titolo: Giù nel prato verde c’è un albero blu, (Tracce di un progetto infinito)
Artisti: Andreas Pytlik, Robert Lang
Curatela: TREBISONDA
Sede: Centro per l'Arte Contemporanea Trebisonda, via Bramante 26, 06122, Perugia.
Apertura: venerdì 29 gennaio 2021, ore 17.00
Orari: da venerdì 29 gennaio a domenica 21 febbraio 2021; ingresso libero.

A causa dell’emergenza COVID, si riceve solo su appuntamento. Per informazioni e prenotazioni, telefonare al 3315793797. L’accesso agli ambienti dello spazio espositivo sarà frazionato nel rispetto delle disposizioni previste dal Governo e sarà obbligatorio l’uso della mascherina. Nei locali, sono a disposizione igienizzanti e deve essere osservato il distanziamento.

All’interno del festival dedicato alle arti performative e visive DIVERSOINVERSO, finanziato dalla Regione Umbria e con il patrocinio del Comune di Perugia, l’associazione Trebisonda presenta, nei propri spazi, una rassegna di cinque mostre d’arte contemporanea legate al tema generale dell'evento. La quarta proposta, vede la presenza di Robert Lang e Andreas Pytlik con la mostra Giù nel prato verde c’è un albero blu, (Tracce di un progetto infinito).

"Robert Lang e Andreas Pytlik aggiungono un doppio punto di vista a quanto la ricerca artistica contemporanea sta proponendo in termini di tematizzazione della Natura, sia in chiave ideale che pratica. Enfatizzata nelle sue caratteristiche fisiche o affrontata concettualmente, gli artisti ne forniscono interpretazioni compatibili, che in mostra si sovrappongono, strutturando un’esperienza univoca."
Davide Silvioli

ANDREAS PYTLIK
vive e lavora dal 1962,inizia la sua attività nel 1996 con “Forca di seta di culo con un chiodo al collo buttato dietro di me”. Dal 1998 il suo lavoro si concentra sul colore verde. Il primo aprile 2010 dichiara il Giovedì Verde, come giorno festivo. Tra le mostre si ricordano: 2002 “GRUEN - Terreno Incolto”, Hofgarten München. “Hell-Gruen”, Assessorato alla Cultura Düsseldorf. 2003 “GRUEN - GRÄBERFELD”, Haus der Kunst München. “Green for Korea creating hopeful situations”, Nine Dragon Heads, Corea del Sud. 2005 “Green for Sarajewo – walking on the promenade”, Winter Festival Sarajewo. “Green for New Zealand – watching the sea”, Blue Oyster Gallery, Dunedin, Nuova Zelanda. 2007 “GREEN MADE IN GERMANY”, galleria Hagenring e Kulturamt Stadt Hagen. “Lithuania 13 points or walking along the Baltic Green”, Gallery Meno Parkas, Kaunas, Lituania. 2009 “Landscapesaregreeneverywhere”, KUNSTRAUM 34, Stoccarda. “Se mettre au vert”, settima Biennale di ARTour, La Louvière, Belgio. 2011 “Temple-Book-Flag”, Balkan Biennale, Cacak, Serbia. 2012 Galleria Koma, Mons, Belgio. 2014 Dzeko Hodzic and Friends, Galleria Roman Petrovic, Sarajevo. Simposio internazionale, Università Özyegin, Istanbul. “WIESE”, Deutschvilla, Strobl, Austria. 2015 Galerie Makek Zagreb. 2016 Galerie ABTART, Stoccarda. “Monologues II”, Galleria Zadros +, Copenhagen. 2017 galleria municipale Fonticus, Groznjan, Croazia. 2018 “WIESE”, Galleria Comunale Rosenheim. Galleria Ismos, Atene, Grecia. 2019 “Breitschwerdt + Pytlik”, Kunstverein Landshut, Germania.

Robert Lang
Nato nel 1958 a Monaco di Baviera. Dopo la sua formazione professionale come maestro pittore di decorazioni e di doratura, e la sua collaborazione nella classe di Prof. McZimmermann all’accademia di Monaco, si diploma nel 1989 con i docenti Bruno Corá, e Nuvolo. nello stesso anno è tra il fondatore dell’associazione arti visive "TREBISONDA", insieme a Lucilla Ragni, Danilo Fiorucci e Moreno Barboni. Dal 1986 al 1989 si occupa dell’ideazione, produzione e collocazione di ca. 500 Manneken su tutto il mondo. Tra le esposizioni si ricordano: nel 1989 "I´m my own prisoner", performance, "Looking 149 598 000 km into the distance is like watching an 8 minutes and 19 seconds old image”. 1992 "Italian Paperwork I", Evergreen Galleries, Olympia/Seattle, USA; 1993 "Sguardi Deviati". 1996 - 99 direttore e curatore del Kunstverein Ebersberg, Germania. 2002 "Un viaggio nel diritto all’immagine", Pinacoteca Nazionale, Foligno. 2003 “Viaggiatori sulla Flaminia”, Spoleto; “Linea Umbra_01”, Osservatorio Arte Giovane, Flash Art Museum, sotto il patrocinio di “Flash Art International”, Trevi. 2005 Premio d’arte per “pittura transvisionaria” di “boesner”, Germania. 2008 “Gallerie in Mostra 2008”, Marsciano; “Preludio”, esposizione del gruppo Trebisonda nel Museo Capitolare di San Lorenzo, duomo di Perugia. 2011 “Tour Grand”, GalerieM, Potsdam, Germania; “In Difesa della Natura”, nel Palazzo della Corgna, Castiglione del Lago. 2012 “TRE VOCI”, mostra della Trebisonda “fusion art gallery”, Torino. 2013 “TREBISONDAZIONE”, Galleria Scoglio di Quarto, Milano. 2016 “L’Istruttoria”, Ex Lanificio Manrico-Prada di Ponte Felcino, Perugia. 2018 „Whiteout”, la “Neue Gruppe” nelle Atelier Domagk, Monaco, Germania.„ Bilder vom Wegesrand“, mostra personale, Galleria “Freiraum16”, Monaco Germania. 2019„ Naturalismo senza Natura”, Storie Contemporanee, mostra personale nello Studio Poerio, Roma. 2020 „Basic Neccesities“, “Le code sono sparite da un momento al altro”, Video, concetto e curadi Galleria SpazioY, Roma.

PER INFORMAZIONI
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Tel: 3325793797