In/Fondo. Innesto Ciò che rimane di te.

Arte

Via G.Fonzi, 38, Spoltore, PE, 65010, Italia
24/05/2025 - 12/06/2025

Spazio Iris è lieto di presentare “In/Fondo. Innesto Ciò che rimane di te.” mostra personale di Giulia Barone e Gianmarco Savioli curata da Giulia Pontoriero che inaugurerà Sabato 24 Maggio alle ore 18:00 e sarà visitabile (su appuntamento) fino al 12 Giugno.

Giunto al quarto capitolo del progetto Naturale, la mostra mira a porre l’accento sull’accezione topica che l’essere umano attribuisce alla dimensione naturale. La Natura diventa un’identità personificata e mistica, monade e idilliaca, alla quale l’uomo assegna un potere meramente salvifico non con la sola volontà di rispondere al perché della sua unicità, ma di confermare, di contro, anche la volontà di controllarla e assoggettarla. Se da un lato la Natura viene percepita come erotica e alla mercé di un voyeurismo corale e passivo, dall’altro viene riconosciuta come entità attiva e agente, una forza dominante trasformata dall’uomo, privo di controllo, in aliena e perturbante, poiché soltanto attraverso il suo naturale appassire che questo prende atto della sua stessa morte. Di fronte alla crudezza della realtà oggettiva, l’essere umano crea l’immaginario naturale come struttura narrativa per trovare quel «senso comune» di appartenenza che mira verso un orizzonte trascendentale.

Come scrive Giulia Pontoriero nel testo critico: “In/Fondo. Innesto Ciò che rimane di te., è un titolo che nasce anteriore a questo testo e che a posteriori sta manifestando tutta la sua coerenza. Cos’è che rimane di te (Natura) ? Il ricordo di ciò che eri (la tua Essenza) ? La sostanza materica che non hai più?
La volontà di trasporre il titolo in prima persona e accezione poetica, è allusione di una dichiarazione esplicita di intenti, di interventi e di tributo, ma potrebbe essere allo stesso tempo un’accettazione/rassegnazione dolce amara da parte dell’uomo di ammettere il proprio devoto asservimento nei confronti della natura? In/Fondo. Innesto Ciò che rimane di te., è un racconto visivo che parla di un amore, di un dono e di un senso di appartenenza profonda che ci lega a ciò che definiamo naturale e archetipo.”

Il progetto espositivo porta alla luce l’esigenza da parte della curatrice di non applicare la retorica del “dialogo”, ma chiede di rivendicare l’unicità dei due artisti presenti. Il corpo di opere collocate all’interno dello Spazio Iris diventano il risultato di una riflessione collettiva che mira ad indagare e osservare la mutevolezza dell’essenza e della forma della Natura. Le opere di entrambi gli artisti sono racconti visivi da considerare non necessariamente collegati fra loro: è lo spettatore a decidere se scovarne un’analogia comune, ma è anche colui che può accettarne duplici significati isolati. Giulia Barone e Gianmarco Savioli rivolgono nei confronti della Natura un sentimento intimo e profondo, che sia esplicito o velato, ed è per tale ragione che il progetto "In/Fondo. Innesto Ciò che rimane di te.” ammette la possibilità di una coesistenza e reciprocità fra più elementi che possano tradurre la dimensione naturale sia nella sua mutevolezza che nella sua permanenza.

Informazioni

Opening Sabato 24 maggio 2025 dalle ore 18:00 fino alle 21:30
24 maggio > 12 giugno (su appuntamento)

Spazio Iris
Via G. Fonzi, 38 Spoltore (PE)