Ivano Sossella Volano parole, fiori d’acqua nello spazio di Five Gallery

Arte

Five Gallery , Via Canova 7, Lugano, Ch, 6900, Switzerland
10/12/2021 - 26/02/2022

L'azione espressiva opera in funzione di un intervento espositivo dedicato all'assenza o forse meglio alla presunzione di inesistente, scoprendo quanto in esso sia presente una ricca materia.

Sono convinto che Ivano Sossella sia un uomo e quindi un artista estremamente intelligente; questa sua dote lo obbliga a tenersi a debita distanza da tutto ciò che espressivamente, può risultare scontato e banale, dove cioè la normalità possa annoiare e deludere la sua stessa intelligenza. Questo semplice ma chiaro dato è il principio su cui si costituisce, e non da questa stagione, lo svolgimento di ogni azione artistica e la produzione di quelle che ancora definiamo opere d'arte. Non vorrei che questa premessa sia interpretata come appoggio e sostegno, un funzione di autoreferenzialità, alla provocazione creativa che contrassegna le Avanguardie e le Seconde Avanguardie e il loro più recente deterioramento; sarebbe estremamente limitativo e soprattutto del tutto non riferibile al vero principio di 'trasgressione', di 'provocazione'. In nessun caso stiamo parlando né di sperimentazione né tanto meno di provocazione, di quella tendenza tanto diffusa anche in questa più recente stagione da rendere noioso un banale processo estetico fondato ancora sulla 'citazione', cioè sulla menzione del 'già visto ': mi riferisco al territorio svuotato di senso di una banalità senza contenuti.
Quello che mi interessa in Ivano Sossella è il tentativo, per lui obbligatorio, di rifiutare le fasi e tutto ciò di cui ci si può accontentare, dove cioè l'intelligenza sente l'obbligo di essere se stessa soggetto dell'arte; un comportamento che tiene anche di fronte all'estesa dimensione della banalità, dello scontato tanto presente nell'esperienza umana: volano lettere, fiori d'acqua e bandiere nello spazio di Five Gallery