juggernaut project – Zino tape-art

Arte

Palazzo Vizzani , via santo stefano 43, bologna, bo, 40125, Italia
03/02/2018

Un palazzo cinquecentesco diventa per una notte teatro di un'installazione di opere d'arte luminose. Un salone dalle dimensioni monumentali e dall'aspetto spoglio, situato al piano nobile del palazzo ritorna a vivere dopo anni di abbandono, grazie all'arte e alla luce.

Nella cornice di “art city white night”, sabato 3 febbraio 2018 alle ore 18, all'interno delle stanze di Palazzo Vizzani Sanguinetti in via Santo Stefano 43, inaugurerà “Juggernaut project” il nuovo progetto espositivo di Zino a cura di Camilla Sanguinetti e Luca Ciancabilla.

Juggernaut Project ci mostra l’ennesima faccia di Zino. 11 lightboxLa tecnica artistica è di nuovo cambiata, come anche il tema della ricerca, ma quello che rimane è che le sue opere sono ancora una volta fatte per essere assorbite fino in fondo, specchiandosi nell’Apollo che si fa un selfie, nella Venere tatuata o nella bellissima madonna con bambino in attesa del pacco di Amazon e magari a riconoscersi fragilità umane.
In questo lavoro si vede il divertimento dell'artista nello sperimentare una tecnica per lui nuova, le luci e le ombre create attraverso il nastro adesivo sono precise, lo stile è semplice e immediato, ma ricco di significati, di riferimenti e di simboli che riescono a tradurre il passato in presente e viceversa.
Grazie a questa relazione temporale allusiva e ironica si ha l’impressione che queste immagini possano aiutare l’uomo contemporaneo a orientarsi nella complessità che lo circonda.
La mostra sarà corredata da un catalogo con contributi di 7 tra i curatori più interessanti del panorama contemporaneo: Raffaele Quattrone, Alice Zannoni, Andrea Zanetti, Lucia Zappacosta, Francesco Mutti, Guya Bacciocchi, Antonio Zimarino.