LA COSTANTE RESISTENZIALE – A guide-tour of Sardinian archaic, weird and marvelous stone sculpture and architecture

Arte, Architettura

Giardino Incantato, via giardino Sanna, snc, Chiesa di San Nicola di Silanis, Sedini , SS, 07035, Italia
08/08/2021

La mostra Un viaggio alla scoperta della meravigliosa, strana, arcaica scultura sarda - la costante resistenziale è un progetto espositivo che mira a testimoniare gli esiti della omonima e triennale ricerca artistica del collettivo Montecristo Project.

La mostra, curata da De Rebus Sardois, rappresenta la sintesi della ricerca del collettivo, da tempo impegnato in una ricognizione della scultura popolare sarda del Novecento, nel tentativo di individuare in essa un carattere immutabile e primitivo di certe forme estetiche che caratterizzano il panorama artistico del territorio.

Il progetto nasce dal concetto “Costante resistenziale sarda”, assunto con il quale l’archeologo Giovanni Lilliu cercava di esprimere la capacità del popolo sardo di opporsi alla dominazione straniera. I sardi, secondo Lilliu, sono riusciti a “resistere” immutati ai secoli di colonizzazione, mantenendo intatta la loro identità nonostante l’influenza storico-culturale esterna.

Partendo da tale riflessione, Montecristo Project ritrova nella scultura sarda popolare del Novecento quelle forme estetiche “resistenti”, primitive e originarie, che sopravvivono nel tempo, sommerse, pronte a riemergere e  poi nuovamente a scomparire, senza però mai estinguersi. Parliamo di immagini che risiedono nell’inconscio umano, nel suo desiderio profondo di espressione, ascrivibili quindi alla sfera antropologica prima ancora che a quella dell’arte.

L’indagine di Montecristo Project si concentra su quelle espressioni artistiche minori non intellettualmente riconosciute che si rivelano con forme simboliche, anomale e con un linguaggio figurativo surreale. Sono manifestazioni spontanee che si possono rintracciare e riconoscere in tutto il territorio dell’isola: negli spazi istituzionali ma anche nei luoghi più insoliti e inaspettati, come rotonde stradali, arredi civici, architetture sacre dimenticate e monumenti di provincia.

Montecristo Project documenta la ricerca tramite lo strumento fotografico, ma anche creando riproduzioni in gesso di opere inamovibili, non trasportabili, che diversamente non sarebbero fruibili, ricostituendo così il rapporto materiale tra opera e visitatore.

La mostra, per la prima volta visitabile in Sardegna, si terrà nel paese di Sedini (SS) quale luogo di appartenenza dell’artista Paolino Sanna, ultimo protagonista del guide-tour, le cui sculture saranno visitabili nella prima tappa del percorso espositivo, il Giardino Incantato. Le opere, dislocate in quello che era lo “studio en plein air” dello scultore, richiamano le forme del surreale e dell’assurdo, tanto care a Montecristo Project. 
L’esposizione prosegue nella suggestiva cornice dei ruderi della chiesa di San Nicola di Silanis, chiesa dallo stile romanico costruita nel XII secolo, dove saranno esposti i risultati “tangibili” della ricerca pluriennale: sculture arcaiche di autori anonimi dalle sembianze antropomorfe, riproduzioni facenti parte della gipsoteca “resistenziale” e le ceramiche create per l’occasione, le cui forme scultoree richiamano le tematiche fondanti del progetto. Tramite un allestimento cromatico che ricorda le architetture popolari dell’isola, le sculture dialogheranno in un ambiente scenico evocativo di atmosfere misteriose e metafisiche.