Leon Löwentraut a Venezia

Arte

Jörg Schwarz, Erfstraße 20, Duesseldorf, D, 40219, Germany
12/05/2021 - 27/06/2021

Venezia, Monaco, Parigi, Vienna, Zurigo, Londra – l'artista tedesco Leon Löwentraut espone le sue nuove opere nei maggiori musei e gallerie di queste metropoli d’arte europee nel 2021 e nel 2022. L’itinerante mostra internazionale è un'altra pietra miliare nella carriera dell’artista appena 23enne Leon Löwentraut, che è stato recentemente votato uno dei "30 under 30" (le 30 personalità tedesche più importanti sotto i 30 anni) da Forbes.

La prima prestigiosa sede della grande mostra itinerante "Leonismo" è la Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia. Nelle storiche Sale Monumentali della Biblioteca, che si affacciano direttamente su Piazza San Marco, una trentina di dipinti, edizioni grafiche, come anche disegni in bianco e nero a forte impatto emotivo di Leon Löwentraut, entrano in un dialogo virtuoso con le opere rinascimentali del Veronese, del Tintoretto o del Tiziano.
Mentre l'opera principale della mostra, "La Duchessa", è da intendersi come un inchino alla città di Venezia e all'arte del Rinascimento, in altre opere affronta il linguaggio formale barocco del pittore di corte spagnolo Diego Velázquez e lo traduce nel proprio inconfondibile stile di colorazione luminosa e di vibrante ritmo formale.
Inoltre, i tondi dell'artista saranno mostrati per la prima volta su tele realizzate appositamente per la mostra, un formato che il giovane artista vede come un omaggio agli antichi maestri. Il tondo, diffuso nell'antica Grecia e a Roma, conobbe un periodo d'oro nel XV secolo, ma dopo di allora diminuì la presenza dell’insolito formato, che dirige l'attenzione dello spettatore verso il soggetto dell’opera come quasi nessun altro e crea un rapporto quasi intimo tra l'osservatore e l’oggetto contemplato. Ora Leon Löwentraut lo riprende in occasione della mostra presso la Biblioteca Nazionale Marciana.
Le opere di Löwentraut nascono spontaneamente e impulsivamente: l’artista predilige essere coinvolto totalmente, con tutto il corpo, lavorando direttamente sul pavimento mentre nell’atelier c’è musica ad alto volume. Le opere rivelano qualità narrative in grado di emozionare e danno un'idea della visione del mondo di Löwentraut: i suoi soggetti sono sfaccettati, hanno a che fare con le persone e le relazioni interpersonali, oscillano tra ottimismo e critica, e spesso mostrano la persona isolata dietro la facciata sociale. Tuttavia, le opere di Löwentraut trasudano sempre un'incontenibile gioia di vivere e fiducia. In questo modo colpisce il nervo scoperto del tempo.