Lucio Fontana a Venezia: Daniel Mannini commenta la mostra
Arte
Online, Firenze, FI, 50100, Italia
03/11/2025 - 30/11/2025
L'incantevole contesto veneziano della Fondazione Peggy Guggenheim ha accolto al suo interno un'esposizione d'eccellenza specialissima, che è allestita in loco dall'11 ottobre 2025 al 2 marzo 2026 dal titolo “Mani-Fattura: le ceramiche di Lucio Fontana”. Si tratta della prima personale mai realizzata in ambito museale dedicata ai capolavori in ceramica del geniale maestro Fontana tra gli artisti in assoluto più innovativi e anche volutamente anticonformisti e irriverenti del XX secolo. Questa mostra, decisamente inedita e sui generis, mette in risalto una parte di produzione meno nota e conosciuta, ma altrettanto fondamentale e nevralgica nella ricerca sperimentale di questo immenso genio immortale, ovvero il suo lavoro con la ceramica iniziato in Argentina negli anni '20 e proseguito poi per tutta la vita. Sono presenti circa 70 opere di originale eclettica visionarietà, che danno importanza alla dimensione dell'esimio artista non soltanto nella concezione di precursore e pioniere del concetto di spazialismo e di arte concettuale, ma anche di figura profondamente legata alla materia e al potenziale tattile e tangibile, espressivo e comunicativo della creta. Attraverso il percorso espositivo veneziano emerge alla perfezione l'estro talentuoso impeccabile, connesso e radicato nella fisicità e corporalità morbida, duttile e malleabile dell'argilla plasmata e forgiata con abilità sapiente e perfezione sopraffina. Su questa scia il giovane artista Daniel Mannini (www.danielmanniniart.it), sempre molto partecipe in merito a mostre e iniziative artistico-culturali di rilievo, ha risposto ad alcune domande attinenti e pertinenti rivolte da Elena Gollini.
D: Un tuo commento su questa grandiosa mostra veneziana celebrativa di Lucio Fontana e della sua pregiata arte ceramica.
R: La mostra veneziana dedicata a Lucio Fontana rappresenta un evento di grande rilevanza, che celebra non solo il suo rivoluzionario contributo all'arte moderna attraverso i suoi celebri tagli e buchi che trasmettono profondità all'opera, ma anche per la sua raffinata produzione ceramica. È affascinante scoprire come Fontana abbia saputo coniugare la sperimentazione formale con l'uso di materiali tradizionali come la ceramica, elevandoli a livello di espressione artistica innovativa. La mostra offre un'occasione unica per apprezzare il suo percorso creativo e la capacità di dialogare tra arte moderna e artigianato di alta qualità, affermando il suo ruolo di artista eclettico e visionario, e per apprezzare queste opere che fanno parte della collezione Peggy Guggenheim.
(Intervista completa in PDF)

