Maurizio Galimberti in mostra a Venezia: il commento dell’artista Daniel Mannini

Fotografia

Stanze della Fotografia, Venezia, VE, 30100, Italia
17/07/2025 - 31/08/2025

Presso il prestigioso contesto veneziano delle “Stanze della Fotografia” è grande successo di pubblico e di critica per la mostra personale del rinomato Maurizio Galimberti dal titolo già di per sé emblematico “Maurizio Galimberti tra Polaroid/Ready Made e le lezioni americane di Italo Calvino”. Allestita fino al 27 luglio 2025 consente una visione poliedrica ed eclettica sfaccettata e frammentata della realtà con creazioni mosaicate delle mitiche Polaroid, che vengono scomposte e ricomposte in un impeccabile equilibrio armonico di evocazione vibrante e di rievocazione carica di pathos, trasporto emotivo e suggestione emozionale. Al fruitore-spettatore viene offerta una prospettiva di riflessione profonda, intensa e toccante, passionale e appassionata, coinvolgente e avvolgente, permeante e penetrante, in funzione di una percezione che si dilata in una molteplicità avvincente e intrigante di punti di vista differenti ed eterogenei. Le immagini proposte sono sapientemente e abilmente rielaborate e manipolate durante la fase progressiva di sviluppo, esercitando pressioni con strumenti semplici (come penne e bastoncini di legno) che vengono compiute direttamente sulla superficie del supporto oppure vengono installate e montate in composizione a mosaico, all'interno delle quali ogni singolo scatto artistico d'autore concorre alla resa di insieme e al risultato finale complessivo, capace di regalare una narrazione di insieme di impeccabile commistione spettacolare. Maurizio Galimberti è senza dubbio una figura di portata internazionale e mondiale, che vanta collaborazioni per ritratti con grandi nomi e star di spicco come Robert De Niro, Johnny Deep, Lady Gaga, Umberto Eco, proposti a Venezia nel ricco e variegato parterre di mosaici-Polaroid più celebri e iconici. Sulla scia di questa rilevante iniziativa espositiva è intervenuto il talentuoso giovane artista Daniel Mannini (www.danielmanniniart.it) con un'intervista della dottoressa Elena Gollini, che ha messo in evidenza alcuni rimandi e richiami significativi da condividere.

D: Un tuo parere su questa mostra veneziana davvero eccezionale nella sua qualità formale e sostanziale.
R: La mostra veneziana di Galimberti si distingue sicuramente per la sua eccezionale qualità sia formale che sostanziale. La cura nei dettagli, la profondità delle opere e l’originalità delle interpretazioni contribuiscono a creare un’esperienza coinvolgente e stimolante per il pubblico. L’attenzione alla tecnica e alla composizione rende questa esposizione un evento di grande rilevanza nel panorama artistico veneziano. Si tratta di una mostra che non solo affascina per la sua bellezza estetica, con questo effetto mosaico dove le diverse foto formano un'immagine completa, ma invita anche a una riflessione più ampia, confermando il talento e la sensibilità di Galimberti come artista e narratore visivo.

(Intervista completa in allegato)