Metamorphosis/1 – Gaia Inglesi

Arte

via S. Pietro , 10, c/o "La Vecchia Latteria", siena, Siena, 53100, Italia
22/12/2019 - 26/01/2020

Inaugurazione 22.12.2019
Fino 26/01/2020

realizzato in collaborazione con
Dipartimento di Scienze fisiche della Terra e dell’Ambiente
Dipartimento di Scienze della Vita
dell’Università degli Studi di Siena

C/O “La Vecchia Latteria”, via S. Pietro 10, Siena

Officina Parnaso presenta “Progetto Metamorphosis” primo capitolo della rassegna dedicata all’arte contemporanea come strumento per decodificare il complesso contesto storico-politico-ambientale in cui siamo immersi
L’esordio del progetto è affidato all’artista Gaia Inglesi, la cui installazione site-specific avrà il compito di indagare quel processo di evoluzione-trasformazione dell’ecosistema locale focalizzando la ricerca dell’impatto umano sulla trasformazione della flora endemica.
La trasformazione è non solo il centro della ricerca e del lavoro dell’artista ma leitmotiv dell’intero progetto.
Allestire una gelateria a non luogo dell’arte è una scelta curatoriale intenzionale e programmatica che punta ad estendere -attraverso l’espediente della Pop-Up- il concetto di METAMORPHOSIS a 360°.

Officina Parnaso ETS nasce nel gennaio del 2019 come piattaforma ed incubatore di idee e progetti, con l’obbiettivo principale di usare il linguaggio dell’arte contemporanea per indagare i temi urgenti del mondo a noi contemporaneo, cercando ove possibile di stimolare riflessioni e sviluppare proposte

Gaia Inglesi nasce a Siena nel 1993. Intraprende gli studi psico-pedagogici e si diploma presso il Liceo della Formazione S. Caterina da Siena.
La sua passione per la fotografia e il mondo dell’arte la porteranno a frequentare la L.A.B.A di Firenze nella quale si è diplomata nel 2016 portando come lavoro di tesi un progetto sviluppato sulla Via Francigena e sul paesaggio modificato dall’uomo e dal suo passaggio.
Al centro della sua ricerca il tema della natura e dell’azione antropica che agisce su di essa
Da ciò scaturisce l’incontro e la collaborazione con Officina Parnaso, per la creazione del primo capitolo di Metamorphosis.