Naturalia, esposizione personale di Anna Corcione a cura di Beatrice Cordaro

Arte

Galerie Espai Souvenir, Travessia de Sant Antoni, 27, Barcellona, Spagna, 08012, Italia
27/05/2022

La galleria d’arte Galerie Espai Souvenir di Barcellona è lieta di invitarvi all’esposizione personale di Anna Corcione, artista partenopea, accompagnata nella curatela da Beatrice Cordaro, Storico dell’arte.
Naturalia è il titolo dell’esposizione, il cui vernissage avrà luogo giorno 27 maggio alle ore 18.00 nei locali della Galerie Espai Souvenir.
Il progetto pittorico dell’artista Anna Corcione si fonda sulla riflessione tra arte e ambiente, una ricerca spontanea e progressiva nata durante i suoi viaggi.
L’artista, da sempre sensibile al tema dell’ecologia, questa volta ha la volontà di restituire la natura in maniera diversa, facendosi carico di una nuova collocazione.
Alla materia artistica ci si interroga sulla percezione visiva attraverso elementi organici che continuano a vivere lontani dal loro habitat e che forse sarebbero diventati scarto perché ormai lontano dalla loro fonte.
Queste opere, ad una prima osservazione, richiamano alla mente figure, forme, materia, colori; in una seconda, più attenta e paziente, mostrano la possibilità di intraprendere un percorso percettivo che proietta il visitatore in un’altra dimensione: un viaggio emotivo fatto di luoghi.
La scelta del luogo è dettata da uno stretto legame che l’artista ha con la città; contestualmente la filosofia artistica di Anna Corcione è stata valorizzata, sempre in stretto contatto con Barcellona, mediante progetti che hanno avuto luogo presso l’Istituto italiano di cultura e con la partecipazione ad una residenza artistica.

“Attraverso un linguaggio minimale, Anna racconta in maniera del tutto personale la sua ricerca che a partire dalle radici della terra si diffonde nell’interiorità dell’uomo.
Quella di Anna è un’arte identitaria, la cui estetica diviene impronta di riconoscimento dell’artista stessa. Arte, ambiente, radici, anima: l’arte di Anna è una mistione di riflessioni che ci riportano alla natura, la nostra stessa natura, come se essa fosse lo specchio del nostro io.
L’artista recupera e dona nuova luce a quella materia che noi ignoriamo e che invece è vita. Allora, quella stessa vita viene strappata dalla dimenticanza e torna a respirare attraverso l’arte.
Così, la natura si fa più bella.”

Dott.ssa Beatrice Cordaro,
Storico dell’arte e curatore