Il nome di un Paese di Mariana Telleria

Arte

Calle della Tana 2169/s, Arsenale di Venezia, Venezia, VE, 30122, Italia
11/05/2019 - 24/11/2019

Con il suo progetto Il nome di un paese, Mariana Telleria, l’artista originaria di Santa Fe, ha vinto il concorso aperto per rappresentare l’Argentina alla 58. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, accompagnata dalla curatela di Florencia Battiti, storica dell’arte e docente.

Per la prima volta nella storia degli invii nazionali, il Ministero degli Esteri argentino, attraverso la Direzione per gli Affari Culturali, ha reso pubblico un bando di concorso di notevole carattere federale, ricevendo 68 ante progetti di artisti argentini provenienti da diverse aree del paese.

El nombre de un país (“Il nome di un Paese”) condensa i sedimenti del mondo operativo e concettuale di Mariana Telleria. Il progetto si avvale di sette sculture monumentali che, come una sorta di bestiario punk frankensteiniano, si presenta come il supporto per intuitive trasformazioni sulle cose, come un archivio di sensi sconsacrati, dove l’iconografia religiosa condivide con gli oggetti prodotti dalla cultura popolare, la moda, la spazzatura, lo spettacolo e la natura, una stessa gerarchia orizzontale.

“In queste sculture ho evidenziato il mio interesse a lavorare partendo dalla forma delle singole cose, mettendo in risalto, in qualche modo, il concetto che l’unico elemento naturale è in realtà la convivenza caotica tra oggetti vivi e oggetti inerti, tra cultura e natura, tra ordine e distruzione. Ogni cosa ha una sua anima, la sua impronta formale e la sua storia materiale. C’è tragedia in tutto, ma in tutto c’è anche qualcosa di vivo, segnala l’artista.