Performance

Arte, Arti Performative

via G. Graziani, 82, Modena, Mo, 41122, Italia

28/12/2020 - 10/12/2020

“ Gli auguri di buone feste diventano una performance collettiva diffusa ”
423 immagini stanno per essere spedite in 271 buste.
E’ il progetto che sta per portare a termine Federika Ponnetti, artista romana di base a Modena che torna con un lavoro performativo “a distanza”, concepito in conseguenza del periodo Covid, che così spiega nel testo scritto a mano dietro la foto che viene spedita:
“Cara/o …,
di questi tempi Covid in cui la società è così compressa e, tra gli altri, le professioni e i luoghi delle arti sono così bistrattati, anche le feste natalizie sono surreali, mosce e in solitudine.
Avevo bisogno di provare e di attivare emozioni. Ho riguardato le immagini degli ultimi anni e, scorrendo la rubrica, ho associato uno o più frammenti della mia memoria ad ogni persona che fa parte dei miei affetti o che rappresenta in qualche modo un ricordo significativo.”
Poi spiega il perché ha scelto quell’immagine per quella persona e conclude in questo modo:
“Le emozioni provate dalle persone che riceveranno questo mio pensiero daranno vita ad una performance collettiva diffusa.
Perché l’arte è emozionare e la bellezza salverà il mondo!”

La prima difficoltà incontrata da Federika Ponnetti è stata proprio quella di reperire gli indirizzi postali: dove non li ha trovati su internet, ha scritto un messaggino a tutti, con la scusa che stava aggiornando la sua rubrica e, oltre all’email, ha chiesto di scriverle anche l’indirizzo postale, consapevole che fosse una richiesta un po’ “vintage” ma, di questi tempi così liquidi e digitali in cui non sappiamo dove si trova la persona con cui stiamo parlando o a cui stiamo scrivendo, sapere dove questa abita fisicamente le sarebbe piaciuto particolarmente.
La sorpresa di ricevere una o più foto stampate, con un testo scritto a mano dietro, sarà una bella emozione che, ognuno dalla propria casa, proverà dando vita ad una performance collettiva diffusa. E Federika Ponnetti, l’attivatrice di questa energia, sarà felice di aver provocato tutto ciò, in un momento in cui l’arte non viene considerata un bene primario e necessario ma di cui tutti abbiamo bisogno per arricchire cuore e spirito, contribuendo in questo modo a generare energia positiva, il motore della vita.