RI-COSTRUZIONE

Arte

via Roma 19 , Venzone , ud, 33010, Italia
12/10/2024 - 04/11/2024

COMUNICATO STAMPA

RI - COSTRUZIONE
esposizione internazionale di artisti-costruttori

Esposizione internazionale d’arte contemporanea realizzata all’interno delle manifestazioni proposte dall’AMACI per la XX Giornata del Contemporaneo
Link evento AMACI: https://www.amaci.org/events/66fd23f7f01c41ed3712eb7c

“Distruggere è sempre stata la parte facile, costruire la parte difficile e ricostruire è solo per i coraggiosi.”
(Fabrizio Caramagna)
"Ri-Costruzione" è un progetto artistico ideato dall’associazione no profit ARTETICA O.d.V, che vuole omaggiare la capacità di risorgere del borgo medioevale di Venzone.
Artetica è un'associazione di volontariato che secondo i suoi fini istituzionali promuove la professionalità degli artisti contemporanei meno rappresentati nei canali commerciali, e al contempo opera per coinvolgere all'esperienza estetica e alla conoscenza dell'arte contemporanea le persone che ne sono normalmente escluse per ragioni sociali, educative o geografiche.
Per questo, attraverso il progetto “ri-costruzione” Artetica organizza una mostra con una selezione di opere di artisti internazionali che esploreranno il tema, offrendo al pubblico un'esperienza personale e diretta con l’arte contemporanea, in un contesto evocativo, caratteristico e ricco di memorie vive come Venzone.
Le persone che godranno della mostra verranno invitate dalle opere d'arte e dalle diverse visioni artistiche presenti a riflettere su come si possa ricostruire e rinascere dopo un evento distruttivo, prendendo ispirazione dalla storia di Venzone, una cittadina che, dopo il devastante terremoto del 1976, ha saputo rialzarsi, ricostruendo le sue mura, pietra su pietra e ritrovando con orgoglio la sua bellezza originaria.
La proposta di questo tema si lega dunque al passato del luogo che ospiterà la mostra ma è anche ispirata ad alcuni aspetti dal periodo storico che stiamo vivendo: la quotidiana distruzione della bellezza, naturale, artistica, culturale, e la necessità, profondamente vissuta dagli artisti, di impegnarsi per “ricostruire” e rifondare ciò che rischia di andare perduto.
Utilizzando il piccolo formato come mezzo espressivo, e avvicinando le opere di artisti famosi a quelle di artisti emergenti, la mostra esplora i diversi modi in cui si può rappresentare l'atto del ricostruire, offrendo nuove prospettive su cosa significhi ricominciare, risanare e rinascere, con la consapevolezza che ogni ricostruzione implica una precedente distruzione.
La ricostruzione fisica dei luoghi, il recupero dell’antico, del dismesso e dell'inutile per una ri- fondazione materiale e culturale; il rinnovo dell’abbandonato per la creazione di forme e concetti nuovi; la rielaborazione di memorie e identità; la rigenerazione interiore, questi saranno soltanto alcuni dei temi trattati dalle opere in esposizione.
Il vernissage della mostra, evento inaugurale pensato per avvicinare il pubblico all'arte, alla cultura e alla creatività, si terrà sabato 12 ottobre 2024 a partire dalle ore 18:30. Sarà un momento di condivisione spontanea e inclusiva, aperto a tutti. L'evento prevede visite guidate informali e un aperitivo inaugurale di apertura.

Per ulteriori informazioni:
Valentina Stramondo: tel 348.0927045 (anche tramite whatsapp)
Associazione ARTETICA OdV: artetica@protonmail.com , artetica@gmail.com tel. 333.3806558

Titolo della mostra: RI-COSTRUZIONE

Artisti: Emanuela Camacci, Sarah Di Bernardo, Claudia Canavesi, Elisabetta Diamanti, Eva Domingo Marti, Jacopo Mendich, Carlotta Marangone, Nadia Parisi, Davide Piacentini, Monica Renzi, Valentina Stramondo, Sarah Persello, Lenis Santana, Federica Ferzoco, Geremia Zaccaron

A cura di: Artetica O.D.V
Luogo: Venzone (UDINE), via Roma 19
FINISSAGE: giovedì 31 ottobre 2018, dalle 18,30 in poi
Orari: dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18, in altri giorni e orari su appuntamento
Durata della Mostra: dal 12 ottobre al 4 novembre 2024
Ingresso: libero sempre
Catalogo in sede: no (verrà prodotto catalogo con ISBN a chiusura del progetto)
Testi critici: Artetica