Riccardo Mantelli & Monkeycat presentano Ninefold Sigil @ ZKM Gallery

Arte, Arti Performative

Via Belfiore, 22/D, Turin, TO, 10125, Italia
20/09/2025 - 24/09/2025

Dal 20 al 24 settembre presso ZKM Gallery · Via Belfiore 22/D (San Salvario), TORINO

Ninefold Sigil è un’installazione temporanea, rituale e partecipativa che intreccia circuiteria sonora, visioni e computazione magica.

Ispirata ai quadrati magici arabi 3x3 e realizzata con componenti sperimentali come l’hex inverter CD40106, l’opera genera segni, suoni e immagini all’interno di una geometria sigillata. Un dispositivo che vibra, risuona e invita a interrogare la relazione tra ordine matematico, spiritualità e materia elettronica.

Il progetto porta la firma di Riccardo Mantelli, che ne ha ideato la visione concettuale e sonora, e di Monkeycat (Giulia Sirianni), che ne interpreta l’universo visivo nel primo output pubblico.

https://monkeycatlab.com/
https://riccardomantelli.com/

Open Lab @ ZKM
Per quattro giorni, nella vetrina della ZKM, gli artisti trasformeranno lo spazio in un open lab: una residenza pubblica in cui lavoreranno a porte aperte, dalle 18 alle 21. I visitatori potranno assistere al processo creativo, osservare le sperimentazioni e vivere da vicino l’intreccio tra elettronica, segno e ritualità.

RICCARDO MANTELLI
Artista e tecnologo creativo, Riccardo Mantelli esplora l’incontro tra spiritualità antica e linguaggi digitali, creando installazioni interattive e rituali generativi che fondono codice, geometria sacra e simbolismo mistico. Le sue opere propongono una visione contemplativa del digitale, dove il codice diventa strumento di introspezione e connessione. Dal 2016 ha approfondito le sue ricerche studiando geometria sacra e tradizioni sapienziali presso la Royal Foundation School of Traditional Arts (Londra) e l’Institute for Mediterranean Studies (FORTH). Ha esposto a livello internazionale ed è docente presso Domus Academy e NABA Milano.

GIULIA SIRIANNI / MONKEYCAT
Monkeycat, alias Giulia Sirianni, è un’artista visiva e VJ attiva tra Londra e il panorama della musica dal vivo internazionale. Il suo lavoro esplora i punti d’incontro tra analogico e digitale, tra materiale e immateriale, generando nuovi linguaggi visivi per la scena performativa. Ha curato i tour di artisti come Placebo, Faithless, Jean-Michel Jarre e lo show Sessanta 2.0.