“rivestiti!”, la performance di Sara Zanin, incanta il pubblico di Spoleto
Arte, Musica, Teatro, Arti Performative, Cinema, Fotografia
Piazza Bernardino Campello , Spoleto, PG, 06049, Italia
25/06/2021 - 11/07/2021
Prendete una delle tante giornate dell'ultimo anno, molte ci riportano a ricordi fatti di isolamento, e anche quando è stato possibile uscire, abbiamo vissuto le prime interazioni da dietro un muro trasparente, un divisorio che delimitava la safety zone, nostra e altrui.
E da dietro una lastra di plexiglas di 2 per 1,8 metri, l'artista veneta Sara Zanin, in occasione del Fuori Festival di Spoleto - 64° Festival dei Due Mondi, ha tenuto la sua performance "risvestiti!", accolta con grande entusiasmo sia dagli appassionati d'arte, che dai tanti visitatori della splendida Spoleto, che incuriositi si sono fermati per prenderne parte.
Sara Zanin, ha iniziato la performance rompendo la carta che copriva la lastra con su scritta la frase "Solo in te, mi sono odiata, amata, persa e ritrovata", una dedica dell'artista alle persone, gli altri, fonte di vitale ispirazione artistica che tanto le sono mancate durante il Covid. Una volta calato il sipario la Zanin è stata per circa un'ora dietro la lastra di plexiglas, nella sua "zona di sicurezza", da dove ha invitato le persone ad avvicinarsi, fino ad aderire per raffigurare il mondo che, nonostante tutto, la circonda.
La performance è stata un crescendo, suscitando stupore ed emozioni sia per chi ne ha preso parte attivamente che per coloro che hanno veduto quel muro trasparente prendere vita. Più di tutti lo stupore, in particolare per chi ha voluto farsi ritrarre stando molto vicino al plexiglas: "Sentivo le pennellate come se fossero sulla pelle - ha commentato Matilde - ma non mi rendevo conto di come potessi essere raffigurata fino a quando ho fatto tre passi indietro e, wow! Mi sono emozionata!".
"Vorrei che quest'opera ci ricordi che stiamo andando oltre, che le nostre azioni scellerate hanno posto una lastra trasparente, come un muro, l'ennesimo, per tenerci al sicuro dagli individui che passavano attraverso i nostri occhi - ha commentato la Zanin - Un'altra volta la plastica è entrata tra i nostri corpi, come il lattice di un preservativo e come gli schermi dei device tecnologici, che sono uno spazio “comunicante”, un luogo in cui costruire la propria identità".
L'opera sarà messa all'asta e chi vorrà aggiudicarsela dovrà aspettare un anno, il tempo che avranno tutti i visitatori di Spoleto di godersi l'opera gratuitamente. Per info andate su sarazanin.it
Il Fuori Festival è dal 2015 l’Official Meeting Point del Festival dei Due Mondi di Spoleto. Una realtà che si propone come luogo di incontro tra artisti e pubblico, come spazio di sperimentazione al servizio di tutte le forme artistiche, che guarda ai giovani e alle nuove realtà.
Il Fuori Festival 2021, iniziato il 25 giugno, andrà avanti fino all’11 Luglio a Spoleto, parallelamente al Festival dei Due Mondi, ed ospiterà più di 50 artisti locali ed internazionali che si esibiranno in performance, mostre, spettacoli di danza, DJ set e live.