Spazi privati. Mostra personale di Linda De Zen

Arte

Up Urban Prospective Factory, via dei Salumi 53, Trastevere, roma, roma, 00153, Italia
06/07/2023 - 22/07/2023

Per la prima volta a Roma: Spazi privati, la mostra personale di Linda De Zen dedicata alle stanze delle scrittrici del secolo scorso.

Dopo Torino, Specchia (LE) e Vibo Valentia, il progetto personale dell’artista vicentina arriva a Roma dove si è sviluppato. La mostra che racconta su carta i luoghi delle scrittrici nasce dal volume Una stanza tutta per sé, edizioni del Frisco.
Linda De Zen è protagonista del libro, nello specifico dell’ultimo saggio presente nel volume dedicato alla fuga di Agatha Christie. L’artista veneta ha raccontato la scrittrice inglese escludendo le rappresentazioni classiche e delineando con gli acquerelli le tre età della donna.
Dal volto di una delle scrittrici, che ha rinunciato alla sua stanza per fuggire, De Zen ha approfondito i luoghi delle autrici presenti nel volume edito dalla casa editrice di Santa Croce sull’Arno, Pisa. Nei lavori su carta sono studiati gli spazi in cui le letterate hanno focalizzato le loro ricerche, il progetto si apre alla contemporaneità parlando della stessa pittrice e della curatrice della mostra, che diventano il ponte tra le scrittrici e il momento attuale.
Il caos nella stanza della pittrice e l’assenza di una porta nella vita della curatrice sono le rappresentazioni di un’evoluzione del pensiero che diventa contingente nello spazio vissuto.
Gli undici lavori su carta, un collage fotografico e un’opera su tela che si apre all’esterno fanno parte della mostra che sarà ospite della galleria di Trastevere dove l’artista ha già esposto nella scorsa stagione con Lola Giffard-Bouvier.

Linda De Zen si laurea in spettacolo al DAMS di Padova.
Il suo interesse per l’arte si sviluppa anche praticamente: inizia a studiare da autodidatta diverse tecniche, la fotografia analogica, il mosaico e infine la pittura. Il suo processo pittorico si sviluppa nei ritratti a occhi chiusi, opere in cui l’artista rifiuta l’osservazione del medium e si concentra sul soggetto che ha di fronte trasformando la sua percezione visiva nel tratto. Nel 2017 arriva a Roma per proseguire la sua ricerca e sviluppa i suoi lavori in una residenza d’artista presso la galleria Sala Blu che ospita la sua prima mostra personale. Successivamente espone al Museo Scalvini di Desio (MB), nell’Abbazia di Badia a Ruoti (AR), nelle sale di Palazzo Risolo a Specchia (LE), a Trieste presso Knulp e in occasione del Tact&Art 2019, nel 2020 ritorna in mostra a Roma da Up Urban Prospective Factory e nel mese di agosto è ospitata dal comune di Bienno (BR) in un progetto espositivo personale nelle sale affrescate della biblioteca. Il suo lavoro pittorico si affianca a quello illustrativo: nel 2020 realizza il libro MeTe, un lavoro editoriale a quattro mani con Massimo Viglietti pubblicato da Neomediaitalia (NA) nel novembre 2021, nello stesso anno le sue illustrazioni sul volume Una stanza tutta per sé, curato da Rossana Calbi per Edizioni del Frisco (PI), nel 2022 pubblica il libro d’artista Mitomani per Beauroma Books (RM) presentato in mostra da Uroboro Bookshop di Roma per la rassegna Zone a Tema Lib(e)ro. La sua ultima mostra inedita è Conviene far bene l’amore ospite di Germi luogo di contaminazione nel maggio 2023.