Technology and Bones
Arte, Musica
Via Turretta n 12 , Trapani , Trapani , 91100, Italia
06/04/2019
Il 6 aprile, alle ore 18:30, presso il Museo di Arte Contemporanea Oratorio San Rocco Alix Tucou, Bass Trombonist e compositore francese di fama internazionale, proporrà il suo album da solista “Technology and Bones”. Il progetto è già stato presentato, per la prima volta, in occasione del Further Complications Festival presso lo spazio sperimentale SPECTRUM sito in Brooklyn (NYC): uno spazio che ha ospitato numerosi e rinomati nomi provenienti dall’Europa, Nord America e Sud America. Recentemente l’artista si è esibito in Sicilia presso il Convento del Carmine di Marsala e presso la Galleria d’Arte Contemporanea Giuseppe Veniero Project di Palermo, durante il Live Painting dell’artista catanese Maurizio Pometti.
L’evento che avrà luogo al secondo piano – Salone dell’Abbraccio - del Museo San Rocco, in piena fase di ristrutturazione, nasce grazie alla collaborazione del direttore Liborio Palmeri con gli Amici della Musica di Trapani.
Il concept di tutto il lavoro di Tucou è basato su una riflessione legata al rapporto che esiste tra l’umanità e la tecnologia e come quest’ultima possa influenzare la percezione di un essere umano riguardo l’ambiente che lo circonda. Ecco perché tutte le tracce presentate dall’artista hanno una continua relazione con suoni e tecnologie provenienti da diversi ambienti che dialogano, secondo tempistiche d’improvvisazione, con uno strumento analogico (in questo specifico caso il bass-trombone) che, a differenza dei suoni meccanici e tecnologici, crea una melodia per mezzo del fiato umano. Da qui, infatti, il titolo Technology and Bones. Inoltre, Liborio Palmeri ha proposto l’esibizione di Tucou perché l’atmosfera attuale del San Rocco ben si lega con il contenuto del progetto presentato dall’artista.
I brani sono dei veri e propri dipinti dell’immaginario estetico soggettivo, suoni e mix surreali che trasportano il fruitore in luoghi che includono reminiscenze magrittiane. Melodie che lasciano spazio alle sensazioni più inconsce, suoni che tirano fuori quella parte che molto spesso lasciamo dormiente: quella parte che abbiamo lasciato sul cuscino della nostra infanzia, dimenticando
quanto fosse eccitante cancellare il soffitto della nostra casa per riuscire a scorgere un universo non esclusivamente fatto di stelle e pianeti.
Technology and Bones è un inno all’immaginazione, anche per chi non ha mai trovato un medium d’espressione, perché per Alix Tucou la mente può diventare il nostro migliore contenitore artistico.