Terrae Nostrae: sabato 11 gennaio il finissage della personale di Veneziano

Arte

Spazio Veneziano, Via Reno 18A, Roma, RM, 00186, Italia
11/01/2020

I prodotti della terra – soprattutto l’uva, le olive, i melograni, il grano – sono i protagonisti assoluti di Terrae Nostrae, la personale di Corrado Veneziano, già inaugurata a Roma lo scorso 20 dicembre e dedicata alla cultura agropastorale del bacino del Mediterraneo riletta in chiave letteraria e poetica, attraverso gli accostamenti a Virgilio, Esiodo, Ovidio, Tucidide.
Mimetizzati tra i codici a barre (i famosi Isbn) di libri di poesia e letteratura, le parole del Vecchio Testamento (e di testi greci, latini, italiani, e poi francesi, arabi, ebraici) hanno dialogato con melograni colorati di rosso e di argento, con chicchi di uva, semi di grano, rami di ulivo. Il tutto, grazie alla pittura e alle opere su tela (15, a olio, di grandi dimensioni) di Corrado Veneziano.
La mostra, curata dal critico Niccolò Lucarelli e patrocinata dal Comune di Castellaneta (la famosa città di Rodolfo Valentino, che per prima ha ospitato le opere), si conclude sabato 11 gennaio, alle 19 alla presenza del Presidente della Provincia di Taranto nonché Sindaco della città di Castellaneta Giovanni Gugliotti, della Consigliera delegata alla Agricoltura Maria Terrusi, del consigliere Roberto Tanzarella.
Per l’occasione, le attrici Paola Ricci e Annachiara Canario leggeranno stralci di poesie (ovviamente dedicate alle Terrae Nostrae), e il batterista romano Claudio Gatta si esibirà invece in un concerto “per taniche di olio, bottiglie di vino, brocche e ciotole colme di melograni e di semi di grano”.
Il tutto sarà accompagnato dalla degustazione dei prodotti “della terra” offerti dalle aziende pugliesi Terrusi, Archetipo, Le Grotte di Sileno, Frutti Rossi, con il sostegno della Pro Loco e del Gal di Castellaneta e dell’azienda Abitare Canario di Matera.
L'evento si terrà sabato 11 gennaio, dalle 19 alle 21, presso lo Spazio Veneziano di via Reno 18A. Ingresso libero.