Tragitti divaganti, distrazioni da una meta
Arte
Via Azzo Gardino 9, angolo Largo Caduti del lavoro, Bologna , Itay, 40122, Italia
20/06/2018 - 28/07/2018
Arriva alla quarta edizione Opentour, un’iniziativa unica in Italia nel suo genere, ideata e organizzata dall’Accademia delle Belle Arti di Bologna in collaborazione con alcune tra le principali gallerie d’arte della città, Confcommercio Ascom e la Fondazione Zucchelli con lo scopo di permettere ad un’ampia selezione di giovanissimi artisti studenti dell’Accademia di presentare il proprio lavoro all’interno di mostre curate in una serie di spazi espositivi tra cui le gallerie d’arte della città.
P420 ospita la mostra Tragitti divaganti, distrazioni da una meta, a cura di Francesca Bertazzoni e Davide Ferri, che riunisce i lavori di Nicola Bizzarri, Andrea Di Lorenzo, Bekhbaatar Enkhtur, Mihály Kovács Mór, Francis Offman, Giulia Poppi, Filippo Tappi, Agata Torelli/Gabriele Germano Gaburro, studenti dell'Accademia di Belle Arti.
Tragitti divaganti, distrazioni da una meta è una mostra corale, scomposta, che non si agglutina attorno ad un tema specifico, ma nasce a partire da una riflessione “svagata”, condivisa da artisti e curatori nelle settimane di avvicinamento alla mostra, su un libro cardine della cultura del nostro Paese e della tradizione di studi bolognese sulla letteratura italiana, l’Orlando Furioso, e sulle sue riletture novecentesche di scrittori come Italo Calvino e Gianni Celati (il titolo della mostra, infatti, è tratto dal saggio di Celati Angelica che fugge).