UMBERTO BOCCIONI:UN PERCORSO

Arte

Piazza de Nava,26, Museo Nazionale Archeologico, Reggio Calabria, RC, 89100, Italia
08/02/2020 - 08/03/2020

UMBERTO BOCCIONI. UN PERCORSO
Mostra a cura di Marisa Cagliostro e Antonella Cucciniello
Inagurazione, sabato 8 febbraio 2020, MArRC (fino all’8 marzo 2020)

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria “entra” nella piattaforma del MiBACT dedicata al progetto “Luoghi del Contemporaneo” (promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana), con questa Mostra, “Umberto Boccioni. Un percorso”,a cura di Marisa Cagliostro, già docente di Storia dell’Architettura presso l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria e componente del Comitato Scientifico del MArRC, con Antonella Cucciniello, direttrice del Polo Museale della Calabria. «Dopo oltre un quindicennio dall’ultima occasione espositiva sull’Artista, si presenta, nella città che gli diede i natali da genitori romagnoli, un nuovo omaggio a Umberto Boccioni, con l’obiettivo di continuare a celebrare questa fortunata contingenza dovuta agli spostamenti per lavoro del padre. L’esposizione presenta alcune brani della sua opera originale per meglio comprenderne l’importanza nella storiografia artistica contemporanea e il suo personale contributo al sorgere e formarsi del Movimento futurista a fianco dei suoi maggiori esponenti firmatari del primo Manifesto di Marinetti nel 1909, con Balla, Severini, Russolo e altri contemporanei e proseliti».
Le cinque opere grafiche esposte, appartenenti originariamente alla Collezione privata Winston Malbin e poi pervenuti alla Collezione privata Bilotti, costituiscono un piccolo, ma fondamentale Corpus, fino ad oggi inedito, dal punto di vista critico ed espositivo, che consente una più ampia visione del percorso grafico dell’artista nel primo decennio del Novecento.
Arricchisce ulteriormente l’esposizione, la scultura in bronzo Sviluppo di una bottiglia nello spazio, anch’essa della Collezione Bilotti, ideata nel 1912, il cui gesso fu, dopo la morte di Boccioni e varie vicissitudini, fortunosamente recuperato da una discarica milanese, in pezzi colorati di rosso minio, e ricostruito, per poi dare seguito ad alcune riproduzioni che si trovano in prestigiosi musei e collezioni private.
Nel periodo dell’esposizione saranno proiettati: il documentario “Sulle tracce del futurismo”, del 1979, dall'archivio Carlo Erba (Roma), da un’idea di Marco Rossi Lecce in collaborazione con Enrico Crispolti, che spiega le vicende della scultura recuperata;e il filmato “Umberto Boccioni. Una Raccolta di disegni e incisioni”, curato e messo a disposizione da Tonino Sicoli.
Nel catalogo, edito nella Collana del MArRC, curato dalla professoressa Marisa Cagliostro, sono presenti i contributi del direttore del MArRC Carmelo Malacrino e degli studiosi: Alberto Dambruoso, Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona, Valentina Tebala, Marisa Cagliostro, Chiara Corazziere, e apparati a cura di Francesca Carneri.

*Responsabile Ufficio Stampa, Comunicazione e Promozione: Emanuela Bambara, man-rc.ufficiostampa@beniculturali.it, emanuela.bambara@beniculturali.it ; tel. 0965.617612 int. 219; cell. 347.6401396. www.museoarcheologicoreggiocalabria.it