Voirhumain
Arte
Piazza Perin del Vaga, 4, ROMA, RM, 00196, Italia
01/02/2025
Nell’ambito della rassegna “Messaggi d’arte 2025” curata da Maria Italia Zacheo, sabato 1 febbraio alle 18:00 si propone al pubblico, presso la storica sede dell’associazione culturale “Lavatoio contumaciale”, l’anteprima di “Voirhumain / Anything endowed with human elements (albeit misplaced) becomes human in our eyes”, mostra interattiva e contemporanea sul tema della ricerca di umanità in mondi, cose, concetti e connessioni. L’artista, Giada Ilacqua, sceglie lo “scarabocchio” come linguaggio espressivo per rappresentare l’inevitabile ricerca del proprio sé nel mondo, che da sempre spinge gli esseri umani a riconoscersi, seppur nella loro diversità, in abitudini, automatismi, sensazioni, emozioni, e a cercare la loro umanità anche in oggetti inanimati, nella natura e nelle altre forme di vita, sentendosi allo stesso tempo parte di niente e parte di ogni cosa. La ricerca artistica che dà origine alle opere nasce anche in risposta alle sfide e alle domande che l’intelligenza artificiale ha posto all’arte. L’artista si chiede perché, come esseri umani, ci capita spesso di vedere l’umano dove non è logico vederlo, come in uno scarabocchio, e di non vederlo dove invece sarebbe logico, come nei ritratti di esseri umani creati dall’IA che, per qualche motivo, suggeriscono un inevitabile senso di inumanità. Lo scarabocchio non rappresenta nulla di logico, eppure si tratta, in fondo, di una struttura estremamente umana: tutti ci siamo trovati, qualche volta, a scarabocchiare in un momento di distrazione. Quando la mente si perde, chissà per quale ragione, può venire istintivo disegnare qualcosa senza nessuno schema o significato. Per questo lo scarabocchio, nella logica di Voirhumain, rappresenta la struttura, l’inizio, come lo schizzo da cui parte un progetto, la riduzione ai minimi termini di qualcosa che esiste nella sua massima estensione. E anche in questa assoluta astrazione, la presenza di mani, occhi, piedi, elementi umani seppur scomposti, riusciamo a vedere un essere umano: ogni scarabocchio di Voirhumain è un piccolo essere umano.