Wal
Dall’arte concettuale allo storytelling dei “fumetti”, dall’adesione ai Nuovi-nuovi all’evoluzione dell’ “immagine-giocattolo”, il percorso di ricerca di un artista postmoderno
TITOLO Wal. Dall’arte concettuale allo storytelling dei “fumetti”, dall’adesione ai Nuovi-nuovi all’evoluzione dell’ “immagine-giocattolo”, il percorso di ricerca di un artista postmoderno
CURATORE Cesare Biasini Selvaggi e Maria Grazia Massafra
PAGINE 128
FORMATO 28 x 23 cm
ILLUSTRAZIONI 80 colori e 15 b/n
LINGUE italiano e inglese
CONFEZIONE brossura
25,00€
CONTENUTO
Nella seconda metà degli anni Settanta, dopo una breve stagione “concettuale”, la ricerca artistica di Wal privilegia la pittura in quell’ambito fumettistico che sfocerà nell’adesione al gruppo dei Nuovi-nuovi di Renato Barilli. Sarà, quindi, la volta del vorticoso ciclo delle “api” che, dal 1987, evolve nell’astrazione geometrica su sagome di animali ritagliate in legno. A partire dal 1990 avviene la decisiva rivoluzione delle sculture di putti giocosi e di variopinti animali fantastici.
Questa pubblicazione è una monografia ragionata dell’opera di Wal (Walter Guidobaldi), nato nel 1949 a Roncolo di Quattro Castella (Reggio Emilia), dove tuttora vive e lavora. La sua formazione artistica si avvia all’Accademia di Belle Arti di Bologna, in particolare, nell’aula di Umberto Mastroianni, per compiersi negli anni Settanta a Milano, dove frequenta l’Accademia di Brera e, con particolare trasporto, i corsi di Alik Cavaliere e Luciano Minguzzi. Nel 1980 è inserito da Renato Barilli nella pattuglia dei Nuovi-nuovi insieme, tra gli altri, a Ontani, Salvo e Mainolfi. Connotati tipici dei Nuovi-nuovi sono una leggerezza ludica, quasi degna di Palazzeschi, e il recupero del colore, dell’immagine e della manualità reagendo, così, al clima troppo “freddo”, intellettualistico, che si era stabilito negli anni Settanta intorno alle poetiche del cosiddetto “concettuale”.
25,00€