Margherita Sarfatti e l’arte in Italia tra le due guerre.
Arte
Galleria Russo - Via Alibert 20, Roma, RM, 00187, Italia
10/10/2020 - 31/10/2020
Circa settanta opere, alcune di profilo museale, per raccontare una portentosa figura femminile, Margherita Sarfatti. Per molto tempo prigioniera del banale clichè di “altra donna di Benito Mussolini”, la geniale Margherita fu piuttosto la sua pigmaliona, vivendo di luce propria anche quando il rozzo ragazzo di provincia che aveva trasformato in protagonista della scena politica le voltò le spalle. Alcuni capolavori del ‘900 provenienti dalla sua leggendaria collezione – opere emozionanti di Medardo Rosso, Boccioni, Sironi, Wildt – restituiscono di lei la corretta immagine di una Peggy Guggenheim italiana. Fu in effetti una talent scout dal fiuto infallibile, nonché prima donna europea critico d’arte militante e donna di potere capace di surclassare il ruolo di qualsiasi maschio dominante del suo tempo, grandiosa nel bene quanto nel male, come lei stessa non mancò di riconoscere, tracciando il lucido bilancio di una vita fuori dalle convenzioni.