Giovanni Matarazzo. Qui e ora. Attraverso microcosmi.

Fotografia

Piazza Bracaccini 8, Palazzo dei Priori, Montefano, MC, 62010, Italia
21/01/2023 - 05/02/2023

Quindici persone, quindici ritratti in bianco e nero eseguiti da Giovanni Matarazzo. Nelle belle sale del Museo Arturo Ghergo di Montefano (MC) al piano terra del Palazzo dei Priori, dal 21 gennaio fino al 5 febbraio si può visitare una mostra monografica che coinvolge il tanto dibattuto tema del ritratto fotografico, tema che impone riflessioni attente in un periodo in cui assistiamo a una sorta di 'deriva' dell'uso della fotografia, amplificata dai social e spesso interpretata come un 'mordi e fuggi', tanto improprio quanto esteticamente fuorviante. Estetica, beninteso, nella sua accezione culturale, sociale e sociologica. Affermato fotografo nativo di Ancona, Matarazzo propone un progetto nuovo, al quale hanno aderito quindici persone disposte a raccontare un momento particolare della propria vita - quel 'Qui e ora'' del titolo - in un serrato dialogo davanti a una macchina fotografica. "Si raccontano queste persone, e ci raccontano, con consapevolezza intensa, quasi volessero rispondere all’enigma della propria identità prima che diventi mistero: attori e spettatori di se stessi in un ritmo, che non è uguale per tutti, ma che per tutti significa percezione mnemonica, senso della realtà e insieme proiezione visiva di un prossimo futuro. C’è un osservatore di queste narrazioni, che si sofferma su di loro, ne condivide la trama e le emozioni; in un intreccio di luci e di ombre sa coglierne la presenza. [...] La chiave del progetto di Giovanni Matarazzo è proprio qui: nell’intimo legame in cui si fondono gli autoritratti verbali e la loro rappresentazione fotografica eseguita da una persona esterna." (Dal testo di Giovanna Bonasegale in catalogo). Nell’allestimento dell’esposizione saranno presenti, in un vibrante connubio con i singoli ritratti fotografici, anche gli scritti dei partecipanti, attori e testimoni del progetto stesso, che ci porta per mano in una indagine di atmosfere e di sensibilità, la cui appartenenza individuale tuttavia ci accomuna.
La mostra rientra nelle attività dell’Associazione “Effetto Ghergo” fondata nel 2012 in onore del grande fotografo di Montefano Arturo Ghergo. Le finalità del Centro riguardano principalmente la realizzazione di Esposizioni dedicate ai grandi Maestri della fotografia italiana e internazionale: attività didattiche e convegnistiche incontri, Workshop e Corsi di Fotografia. Cristina Ghergo, figlia del grande fotografo è ideatrice e Presidente di Giuria del Premio Ghergo; Denis Curti, Direttore Artistico del Premio e del Museo, Claudia Scipioni, Presidente dell’Associazione e coordinatrice di tutte le attività.
https://www.festivalarturoghergo.com/museo-ghergo/