Città invisibili

Arte

lungarno del tempio 52, firenze, fi, 50121, Italia
04/10/2019 - 08/11/2019

“D’una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda” incalza Marco Polo nelle città invisibili di Italo Calvino e l’opportunità di trovare risposte nella memoria dei luoghi città e paesi in cui viveva artista

Le opere di Tatiana Stadnichenko, esplorano i confini fisici e mentali degli spazi pubblici e architettonici,
si sviluppano principalmente tra installazioni e disegni ad inchiostro, acquerello e penna su legno, carta, cartone e plastica.
Creare e lasciare il segno di un luogo sull’opera in un modo visivo e alle volte anche fisico, la carta risulta non liscia e piatta ma frastagliata come i luoghi che cambiano.
Vediamo esposte presso Trattoria Moderna, dieci opere su carta, all’ingresso del ristorante e nella prima sala è esposto il trittico “Lost and Found” e sono esposte le prime due parti del trittico“Architecture Memory”, dove Stadnichenko percorre vari paesi sintetizzando l’essenza e la memoria di questi.
Sulle scale al lato sinistro della sala, accompagnano il percorso, “Night Fragments” due piccole opere notturne dai colori più scuri, per poi arrivare al piano superiore, dove l’intima sala di Trattoria Moderna accoglie, l’ultima opera del trittico “Architecture Memory”, con a lato destro e sinistro due opere “Moving City” e “Respiro”.

Silvia Balestri