corpi d’aria nera
Arte
piazza Figoli 14 Tellaro, Lerici, La Spezia, 19032, Italia
23/12/2017 - 30/01/2018
Per il dodicesimo e ultimo appuntamento della rassegna Eppur si muove”, ideata e curata da Gino D’Ugo per lo spazio essenziale di Fourteen Artellaro, inaugurerà sabato 23 alle 18.30 l’installazione Corpi d’aria nera di Nicoletta Braga.
Testo di Matteo Binci:
In questa installazione, Nicoletta Braga fa un chiaro riferimento ai capolavori di Piero Manzoni intitolati Fiato d’artista e Corpo d’aria del 1960. L’involucro di Manzoni assume la forma di un’enorme sfera immacolata che l’artista sembra riuscire a colmare totalmente attraverso l’energia del respiro. È il soffio, spirito primordiale che ha significato di principio della vita in diverse culture. Immateriale creazione nella quale risiede l’unicità e l’ironica vendita dell’autorialità dell’artista che si tramuta in questo modo in reliquia.
Al contrario, Braga moltiplica, espande il fiato d’artista e gonfia, decenni dopo l’antecedente, questi involucri che oggi appaiono neri. Neri, a riflettere su questa ondata nera che viviamo, sui fascismi di ritorno, sulla perdita di ogni memoria e sullo scolorire delle culture. Un annerire della materia che ci investe come una nube minacciosa, come l’inquinamento, come una corruzione etica che intossica il nostro respiro quotidiano.
All’oscurità del nero, subentra la fioca luce che, in un sospiro tremolante, lascia intravedere quattro parole in filigrana: WORK, EQUAL, NATURE, RIGHT. Sono parole che leggiamo oggigiorno soltanto in trasparenza, ridotte oramai a concetti da cogliere in controluce, memoria di qualcosa che abbiamo conosciuto e che abbiamo perduto.