Cyprus Memory

Arte

Pentadaktylou 16, Nicosia, Nicosia, 1016, Cyprus
15/07/2024 - 21/06/2024

Il 15 luglio ricorre il 50° anniversario dell'invasione turca a Cipro e la Repubblica cipriota sta organizzando una serie di eventi per denunciare con la massima fermezza il perdurare di questa situazione inaccettabile e ingiusta per tutti gli abitanti dell'isola.

Nel luglio 1974, l'esercito turco invase l'isola con il pretesto di proteggere i diritti della comunità turca. Da allora, Cipro è un paese Europeo diviso a metà, con quasi il 40% del suo territorio occupato illegalmente da un esercito straniero e la sua capitale, Nicosia, è l'unica capitale divisa al mondo. Una guerra che ha causato migliaia di morti, centinaia di dispersi e migliaia di rifugiati nel loro stesso paese. La Repubblica di Cipro, legalmente e internazionalmente riconosciuta, controlla solo la metà meridionale dell'isola, mentre la parte settentrionale dell'isola, la parte occupata, è stata proclamata Repubblica turca di Cipro del Nord, un regime illegale che non è riconosciuto da nessuno Stato al mondo, tranne che dalla stessa Turchia.

Nelle strade e nelle piazze della città vecchia di Nicosia, tra i vicoli pittoreschi, i ristoranti e i caffè, il visitatore si trova improvvisamente di fronte ad avamposti militari, postazioni di combattimento e posti di blocco. Questa è stata la prima impressione che l'artista italiana Laura Mega ha avuto nell'ottobre 2023, quando si è trovata a Cipro come artista partecipante alla Biennale di Larnaca e ha visitato Nicosia per la prima volta. La forte impressione e la conversazione che ne seguì subito dopo con l'artista cipriota Vassilis Vassiliades furono il motivo della creazione, quasi otto mesi dopo, del progetto artistico intitolato "Cyprus Memory".

Al centro dello spazio espositivo ci saranno 20 sacchi di sabbia aperti e riempiti di sabbia, identici a quelli che si trovavano sulle barricate della città. Su ogni sacco Laura Mega ha ricamato la parola Remember. Vassilis Vassiliades porterà i sacchi fino alla macchina per sotto vuoti, dove Laura Mega chiuderà i sacchi di sabbia ermeticamente e insieme li posizioneranno in diversi punti dello spazio. Agli spettatori è stato chiesto di portare con sé una foto personale che ricordi loro qualcosa dell'invasione e dell'occupazione. Anche le foto degli spettatori saranno sigillate all'interno dei sacchi.

I sacchi diventano la pelle della terra su cui è stata tracciata con la forza una linea di separazione di un paese. Diventano l'anima dei ciprioti su cui si può vedere la cicatrice della guerra e dell'occupazione in corso. Una cicatrice sanguinosa che forma la parola Ricordare. Non per preservare l'odio, ma per evitare che la memoria di questo crimine vada perduta, per evitare che ci si abitui finalmente alla brutalità della guerra e che si accetti l'idea che sia normale dividere le persone sulla base della nazionalità, della religione e della civiltà. La sabbia che si perde dai sacchi e che la confezione sotto vuoto cerca di salvare è questa memoria che si perde negli anni e ci condanna a commettere di nuovo gli stessi errori.

"Cyprus Memory" inizierà a Nicosia il 15 luglio (anniversario del colpo di Stato del 1974 che fu l'occasione per l'invasione turca) e durerà una settimana. La sera del 20 luglio (giorno dell'invasione) la mostra sarà aperta al pubblico, ma le luci rimarranno spente in segno di lutto, nonché come simbolo dell'oscuramento dovuto ai bombardamenti. (Il 15 e il 20 luglio di ogni anno a Cipro, la mattina, si suonano le sirene per commemorare i primi bombardamenti turchi).

La performance e la mostra avranno luogo presso lo studio "Pentadaktylou 16", uno studio d'arte di 5 artisti situato a pochi metri dalla linea di divisione di Nicosia. l progetto Cyprus Memory è stato finanziato dall’Unione Europea e dal Goethe Institut attraverso il Grant – Culture Moves Europe – Second Call for Individual Mobility of Artists and Cultural Professionals 2023-2024.

“Cyprus Memory” è supportato da Some Serious Business e dalla Fondazione Donà dalle Rose. Il 20 giugno, presso la sede della Fondazione Dona dalle Rose, Laura Mega ha presentato al pubblico e ai giornalisti il progetto "Cyprus Memory" nell'ambito della conferenza ART WITHOUT BORDERS per la Giornata Mondiale del Rifugiato.