Erio Carnevali – Quello che la notte nasconde al giorno

Arte

Faro arte Galleria - piazzale Marinai d'Italia 20 - Marina di Ravenna, Marina Ravenna, Ravenna, 48122, Italia
16/06/2018 - 08/07/2018

L’Invisibile notturno

Erio Carnevali presenta, in una premierè, la sua ultima produzione pittorica dedicata alla notte e ai suoi colori, per regalarci nuovi lampi e illuminazioni sulla sua stessa opera.
Cifra da sempre della dimensione notturna, il nero viene utilizzato da Carnevali in questa serie di dipinti come colore unificante della creazione, steso sopra colori non notturni - quelli vibranti e primari della ricerca, da parte del maestro, della resa dello spazio attraverso il colore, ricerca fondante le sue radici nella tradizione dell’astrattismo italiano. Un nero che è stato posto però fin da subito a riassumere e far pulsare l’opera nell’esperienza dello spettatore, come quando Mirò partiva dal nero per realizzare i suoi dipinti.
Ma Carnevali va oltre questo uso del nero come orizzonte semantico, va oltre anche il ‘grado zero’ che questo colore assume in certi espressionisti astratti degli Sati Uniti. Carnevali riparte qui dalla poetica delle corrispondenze d’ispirazione baudelariana e kandinskyana che da sempre è un punto centrale della sua poetica ed arriva a creare una serie di quadri che si parlano, si contrappuntano. In essi, viene veicolato un colore puro che si muove accanto e contro un nero altrettanto puro e colore a sua volta, come insegnò per primo Manet ai moderni, vincendo la scommessa di tradurre le variegate possibilità liriche della pittura astratta nella compattezza e vibrazione delle tecniche e formati scelti.
Carnevali opera infatti per aggiunte, sovrapposizioni, e nel caso di questi nuove opere si concentra su un linguaggio cromatico essenziale e netto che va ad arricchirsi di sfumature una volta considerata la profondità del più nero degli inchiostri, o la vibrazione della grafite e delle polveri metalliche. Un nero che diventa quindi la somma di tutti gli altri colori, affiancato dall’uso, sporadico ma a suo modo significativo, di un diverso pigmento pittorico come ad esempio la grafite che produce con la sua stesura plastica come degli stencil, delle finestre di colore, di esistenza.
Carnevali Rebecca